Indesit WP 62 (EX) Užívateľská príručka

  • Dobrý deň! Prečítal som si návod na použitie práčky Indesit WP 62 a som pripravený odpovedať na vaše otázky. Návod obsahuje informácie o inštalácii, používaní, údržbe a riešení problémov. Môžem vám pomôcť s výberom správneho programu prania, odstraňovaním škvŕn alebo inými otázkami týkajúcimi sa vašej práčky.
  • Ako vybrať správny program prania?
    Čo robiť, ak práčka nefunguje?
    Ako udržiavať práčku v dobrom stave?
Lavabiancheria
Istruzioni per l’installazione e l’uso
Ïåðàëíà ìàøèíà
Èíñòðóêöèÿ çà åêñïëîàòàöèÿ
Maºinã de spãlat
Instrucþiuni de instalare ºi folosire
ÐëõíôÞñéï ñïý÷ùí
Ïäçãßåò åãêáôÜóôáóçò êáé ÷ñÞóçò
Pralka
Instrukcja instalacji i obs³ugi
WP 62
Lavabiancheria 1
Istruzioni per l’installazione e l’uso
Ïåðàëíà ìàøèíà 15
Èíñòðóêöèÿ çà åêñïëîàòàöèÿ
Maºinã de spãlat 22
Instrucþiuni de instalare ºi folosire
ÐëõíôÞñéï ñïý÷ùí 29
Ïäçãßåò åãêáôÜóôáóçò êáé ÷ñÞóçò
Pralka 36
Instrukcja instalacji i obs³ugi
RO
BG
I
GR
PL
Istruzioni per linstallazione e luso
Scopri qui i 12 argomenti che vengono spiegati nelle pagine
di questo manuale. Leggi, impara, divertiti: scoprirai tanti
piccoli segreti per lavare meglio, con meno fatica e facendo
durare di più la tua lavatrice. Soprattutto, con un occhio di
riguardo alla sicurezza.
Guida rapida
1.
Installazione e trasloco (p. 10)
L’installazione, dopo la consegna o dopo un trasloco, è l’operazio-
ne più importante per il buon funzionamento della lavabiancheria.
Verifica sempre:
1. Che l’impianto elettrico sia a norma;
2. Che i tubi di carico e scarico dell’acqua siano collegati
correttamente. Non utilizzare mai tubi già usati;
3. Che la lavabiancheria sia a livello. Ne vale la pena: per la
durata della lavabiancheria e per la qualità del tuo bucato;
4. Che siano state rimosse le viti di fissaggio del cestello, poste
sullo schienale della lavabiancheria.
2.
Cosa va in lavatrice e come avviarla (p. 2)
Suddividere correttamente la biancheria è un’operazione impor-
tante sia per la riuscita del bucato, sia per la durata della lavatrice.
Impara tutti i trucchi e i segreti per dividere il bucato: colori, tipo di
tessuto, tendenza a produrre lanugine sono i criteri più importanti.
3.
Guida per capire le etichette (p. 5)
I simboli contenuti nelle etichette dei capi d’abbigliamento sono
molto facili da capire e altrettanto importanti per la riuscita del la-
vaggio. Qui trovi una facile guida per destreggiarti fra temperature
consigliate, tipi di trattamento, modalità di stiratura.
4.
Consigli utili per non sbagliare (p. 6)
Una volta c’erano le nonne a dare buoni consigli - e i tessuti sinte-
tici non esistevano: per forza era facile lavare. Oggi è la tua
lavabiancheria che ti dà molti buoni consigli.
5.
Il cassetto dei detersivi (p. 7)
Come utilizzare il cassetto dei detersivi.
6.
Capire il pannello dei comandi (p. 3)
Il pannello dei comandi è molto semplice. Pochi comandi essen-
ziali per decidere ogni tipo di lavaggio, dal più energico, capace di
pulire la tuta di un meccanico, fino a quello delicatissimo per la
lana. Prendici confidenza e laverai meglio, facendo durare di più la
tua lavatrice. È facile.
7.
Guida ai programmi di lavaggio (p. 4)
Una facile tabella per decidere a colpo d’occhio tutti i programmi,
le temperature, i detersivi ed eventuali additivi. Usa quello giusto e
avrai un bucato migliore, risparmiando tempo, acqua ed energia,
giorno dopo giorno.
8.
Cura e manutenzione (p. 11)
La tua lavabiancheria è un’amica: bastano poche, piccole atten-
zioni per ripagarti con tanta fedeltà e dedizione.
Curala con sollecitudine e laverà per te per anni e anni.
9.
Problemi e soluzioni (p. 8 e 9)
Prima di chiamare il tecnico, guarda qui: moltissimi problemi pos-
sono avere una soluzione immediata. Se poi non riesci a risolvere
chiama il numero dell’assistenza Indesit e in poco tempo qualsiasi
guasto sarà riparato.
10.
Caratteristiche tecniche (p. 9)
Qui trovi le caratteristiche tecniche della tua lavatrice: sigla del
modello, specifiche elettriche ed idriche, dimensioni, capacità, ve-
locità della centrifuga e conformità alle norme e alle direttive italia-
ne ed europee.
11.
Sicurezza per te e i bambini (p. 12)
Qui trovi consigli indispensabili per la sicurezza tua e di tutta la
famiglia. Perché è la cosa più importante che c’è.
12.
Indesit ti è vicina anche dopo l’acquisto (p. 13)
Indesit sostiene i suoi prodotti anche dopo l'acquisto offrendo servizi
speciali, assistenza professionale, ricambi e accessori di qualità.
1
Istruzioni per linstallazione e luso
Cosa va in lavatrice?
Prima di lavare, puoi fare molto per lavare meglio. Suddividi i capi secondo tessuto
e colori. Guarda le etichette e segui le indicazioni. Alterna capi piccoli e capi grandi.
Prima di lavare.
Suddividi la biancheria secon-
do il tipo di tessuto e la solidità
dei colori: i tessuti robusti van-
no separati da quelli delicati.
I colori chiari vanno separati da
quelli scuri.
Vuota tutte le tasche (monetine,
carta, denaro e piccoli oggetti)
e controlla i bottoni. Ripara su-
bito oppure togli i bottoni perico-
lanti perché potrebbero staccar-
si durante il lavaggio.
Come eliminare le macchie più frequenti
Inchiostro e biro Tamponare con cotone imbevuto di alcol metilico o alcol a 90°.
Catrame Tamponare con burro fresco, passare della trementina a poi lavare immediatamente.
Cera Raschiare e poi passare con il ferro ben caldo fra due fogli di carta assorbente. Poi passare cotone con acquaragia o
alcol metilico.
Gomma americana Passare il solvente dello smalto per unghie e poi uno straccio pulito.
Muffa Cotone e lino bianco vanno messi in una soluzione di 5 parti d’acqua, una di candeggina e un cucchiaio di aceto, poi
lavare subito. Per gli altri tessuti bianchi acqua ossigenata a 10 volumi e poi lavare immediatamente.
Rossetto Tamponare con etere se il tessuto è lana o cotone. Per la seta usare la trielina.
Smalto per unghie Poggiare il tessuto dalla parte della macchia su un foglio di carta assorbente, bagnare con il solvente,
spostando il capo man mano che il foglio si colora.
Erba Tamponare con il cotone imbevuto di alcol metilico.
Avviare la lavabiancheria
Avviare la lavabiancheria nel
modo giusto è importante sia per
la qualità del lavaggio, sia per
prevenire problemi e aumenta-
re la durata della lavatrice. Dopo
aver caricato la biancheria, ver-
sato il detersivo e gli eventuali
additivi controlla sempre che:
1. L’oblò sia ben chiuso.
2. La spina sia inserita nella pre-
sa.
3. Il rubinetto dell’acqua sia
aperto.
4. il pulsante F non sia premuto
(posizione O).
Scegliere il programma
Il programma si sceglie in base
al tipo di indumenti da lavare.
Per scegliere il programma, con-
sulta la tabella a pagina 4. Ruo-
ta la manopola A fino a raggiun-
gere il numero del programma
desiderato. Seleziona la tempe-
ratura con la manopola B e, se
occorre, premi le funzioni a pul-
sante (D, E); infine premi il pul-
sante acceso-spento F (posizio-
ne I).
Appena installata, fai un ciclo di lavaggio impostando
il programma "1" a 90 gradi.
Per i capi più delicati:
chiudi biancheria intima,
calze femminili
e capi delicati
in un sacchetto
di tela per
proteggerli
Separare i capi per tipo di
tessuto e colore, è
importante per avere
buoni risultati
Alla fine del lavaggio...
Attendi circa tre minuti.
Poi spegni la lavabiancheria pre-
mendo il pulsante di acceso-
spento F (posizione O). A que-
sto punto puoi aprire con sicu-
rezza l’oblò. Dopo aver tolto la
biancheria appena lavata, la-
scia sempre l’oblò aperto o
semiaperto in modo che l’umi-
dità rimasta all’interno possa
evaporare.
Chiudi sempre il rubinetto del-
l'acqua.
Antipiega
Questa funzione (rappresentata
dal simbolo
) interrompe il pro-
gramma di lavaggio mantenen-
do la biancheria in ammollo nel-
Le etichette ti dicono tutto.
Guarda sempre le etichette: ti
dicono tutto sul capo di abbiglia-
mento e su come lavare nel
modo migliore.
A pagina 5 trovi tutti i segreti dei
simboli riportati sulle etichette
dei capi d’abbigliamento. Le loro
indicazioni sono preziose per
lavare meglio e far durare di più
i capi.
2
M
l’acqua prima della centrifuga ed
è attiva esclusivamente nei pro-
grammi dedicati ai tessuti sinteti-
ci e alla lana. E’ molto preziosa
poiché evita che i tessuti delicati
e quelli sintetici si spiegazzino (per
esempio quando non potete
estrarre la biancheria al termine
del lavaggio ma solamente dopo
alcune ore). Il programma può
essere completato con una cen-
trifuga oppure con uno scarico
dell’acqua senza strizzatura. Nel
primo caso sarà sufficiente
ruotare la manopola A in senso
orario di uno scatto. Nel secondo
caso, invece, bisognerà portare
la manopola A sul numero 15
(Scarico).
In entrambi i casi la rotazione della
manopola A deve venir effettua-
ta a macchina spenta.
Istruzioni per linstallazione e luso
G
A
B
F
C
D
E
Qui comandi tu
Capire il pannello dei comandi
Scegliere i programmi giusti è importante. Ed è facile.
Manopola programmi
Questa manopola serve per
selezionare, tra 15 possibilità, il
programma di lavaggio ritenuto
più adatto per la propria bian-
cheria (vedere tabella dei pro-
grammi a pag. 4).
Ruotate questa manopola
esclusivamente in senso ora-
rio e a macchina spenta.
Manopola temperatura
Serve per impostare la tempera-
tura di lavaggio indicata nella ta-
bella dei programmi (vedi pag. 4).
Ti permette inoltre, se vuoi, di ri-
durre la temperatura consigliata
per il programma selezionato,
sino al lavaggio a freddo (
).
Cassetto detersivi
È diviso in tre scomparti:
1. Detersivo per il prelavaggio;
2. Detersivo per il lavaggio;
3. Ammorbidenti.
Esclusione centrifuga
Questo pulsante serve per
escludere la centrifuga. Va uti-
lizzato quando si lavano capi
difficili da stirare.
Mezzo carico
Questo pulsante riduce il con-
sumo di acqua nei risciacqui.
Consigliamo di utilizzarlo esclu-
sivamente nei programmi 3 e 4
quando la lavabiancheria non è
a pieno carico, riducendo oppor-
tunamente la quantità di deter-
sivo.
Acceso-spento
Quando il pulsante F è premuto,
la lavabiancheria è accesa,
quando non è premuto è spenta.
Spia di acceso/spento
La spia illuminata indica che la
lavabiancheria è alimentata elet-
tricamente.
Il cassetto dei detersivi è qui.
3
1
2
3
Istruzioni per linstallazione e luso
I programmi per tutte le stagioni
Cosa vuoi lavare, oggi?
4
Natura dei tessuti e dello sporco Manopola
programmi
Manopola
temperatura
Detersivo
prelavag.
Detersivo
lavaggio
Ammor-
bidente
Durata del
ciclo
(minuti)
Descrizione del ciclo di lavaggio
COTONE
Bianchi eccezionalmente sporchi
(lenzuola, tovaglie, ecc.)
1MAX
◆◆
150
Prelavaggio tiepido, lavaggio a 90°C,
risciacqui, centrifughe intermedie e finale
Bianchi molto sporchi
(lenzuola, tovaglie, ecc.)
2MAX
◆◆
140
Lavaggio a 90°C, risciacqui, centrifughe
intermedie e finale
Bianchi e colorati resistenti molto
sporchi
2 60°C
◆◆
140
Lavaggio a 60°C, risciacqui, centrifughe
intermedie e finale
Bianchi e colorati molto sporchi
2 40°C
◆◆
140
Lavaggio a 40°C, risciacqui, centrifughe
intermedie e finale
Bianchi e colorati resistenti
normalmente sporchi (biancheria
colorata, vestaglie, maglie, ecc.)
3 60°C
◆◆
115
Lavaggio a 60°C, risciacqui, centrifughe
intermedie e finale
Bianchi e colorati poco sporchi
3 40°C
◆◆
115
Lavaggio a 40°C, risciacqui, centrifughe
intermedie e finale
Bianchi e colorati delicati poco sporchi
(camice, maglie, ecc.)
4 40°C
◆◆
95
Lavaggio a 40°C, risciacqui, centrifughe
intermedie e finale
Risciacqui
5
Risciacqui, centrifughe intermedie e finale
Trattamento con ammorbidenti
6
Risciacqui con prelievo automatico
dell'ammorbidente, centrifughe intermedie e
finale
Centrifuga
7
Scarico e centrifuga finale
SINTETICI
Sintetici colorati resistenti molto sporchi
(biancheria per neonati, ecc.)
8 60°C
◆◆
85
Lavaggio a 60°C, risciacqui, antipiega o
centrifuga delicata
Sintetici colorati molto sporchi
8 50°C
◆◆
85
Lavaggio a 50°C, risciacqui, antipiega o
centrifuga delicata
Sintetici con colori delicati molto sporchi
8 40°C
◆◆
85
Lavaggio a 40°C, risciacqui, antipiega o
centrifuga delicata
Sintetici colorati normalmente sporchi
9 50°C
◆◆
75
Lavaggio a 50°C, risciacqui, antipiega o
centrifuga delicata
Sintetici con colori delicati poco sporchi
(biancheria di tutti i tipi leggermente sporca)
10 40°C
◆◆
65
Lavaggio a 40°C, risciacqui, antipiega o
centrifuga delicata
Risciacqui
12
Risciacqui, antipiega o centrifuga delicata
Trattamento con ammorbidenti
13
Risciacqui con prelievo dell'ammorbidente,
antipiega o centrifuga delicata
Centrifuga
14
Scarico e centrifuga delicata
DELICATI
Lana (lavabile in lavatrice)
11 40°C
◆◆
55
Lavaggio a 40°C, risciacqui, antipiega o
centrifuga delicata
Risciacqui
12
Risciacqui, antipiega o centrifuga delicata
Trattamento con ammorbidente
13
Risciacqui con prelievo dell'ammorbidente,
antipiega o centrifuga delicata
Centrifuga
14
Scarico e centrifuga delicata
Scarico
15
Scarico senza centrifuga
I dati riportati nella tabella hanno valore indicativo, possono variare a seconda della quantità e del tipo di biancheria, della temperatura
dellacqua di rete e della temperatura dellambiente.
Istruzioni per linstallazione e luso
Lavaggio Candeggio Stiratura Pulitura a secco Asciugatura
Azione
forte
Azione
delicata
Temp.
alta
Temp.
moderata
Lavaggio
a 95°C
Si può candeggiare in
acqua fredda
Stiratura forte
max 200°C
Pulitura a secco
con tutti i solventi
Asciugabile
in macchine
asciuga-
biancheria
Lavaggio
a 60°C Non candeggiare
Stiratura media
max 150°C
Pulitura a secco con
percloro, benzina avio,
alcool puro, R111 e
R113
Non asciugabile
in macchine
asciuga-
biancheria
Lavaggio
a 40°C
Stiratura
max 110°C
Pulitura a secco con
benzina avio, alcool
puro e R113
Asciugare
disteso
Lavaggio
a 30°C Non stirare Non pulire a secco
Asciugare
appeso
un capo non
centrifugato
Lavaggio
delicato
a mano
Asciugare su
appendiabiti
Non lavare in
acqua
Capire le etichette
Impara questi simboli e laverai meglio, i tuoi capi
dureranno di più e la tua lavabiancheria ricambierà la tua
attenzione lavando meglio.
In tutta Europa ogni etichetta
contiene un messaggio, affida-
to a piccoli ma importanti sim-
boli. Imparare a comprenderli è
importante per lavare meglio e
trattare i propri capi di vestiario
nel modo giusto.
Si dividono in cinque categorie,
rappresentate da forme diverse:
lavaggio
, candeggio , sti-
ratura
, pulitura a secco e
infine asciugatura
.
Consulta e impara i simboli di questa tabella:
ti aiuteranno a lavare meglio, trattare meglio i tuoi capi,
far rendere di più la tua lavabiancheria.
Consigli Utili
Rivolta le camicie per lavarle meglio
e farle durare di più.
Togli sempre gli oggetti dalle tasche.
Guarda le etichette: ti danno indicazioni
utili e preziose.
Nel cestello, alterna capi grandi con capi piccoli.
Attenta a non sbagliare
temperatura....
5
l
c
A
P
F
Istruzioni per linstallazione e luso
Consigli utili per non sbagliare
Non lavare mai in lavatri-
ce... biancheria non orlata,
sfilacciata o stracciata. Se è ne-
cessario lavarla, chiuderla in un
sacchetto. Biancheria con colo-
ri forti insieme a quella bianca.
Attenti al peso!
Per ottenere i migliori risultati,
non superare i pesi indicati, ri-
feriti al carico massimo di bian-
cheria asciutta:
- Tessuti resistenti:
massimo 5 kg
- Tessuti sintetici:
massimo 2,5 kg
- Tessuti delicati:
massimo 2 kg
- Pura lana vergine:
massimo 1 kg
Come lavare quasi tutto
Le tende.
Tendono a spiegazzarsi moltis-
simo. Per limitare questo effetto
ecco un consiglio: piegale bene
e sistemale dentro una federa o
un sacchetto a rete. Lavale da
sole e in modo che il peso com-
plessivo non superi il mezzo
carico.
Scarpe da tennis.
Le scarpe da tennis devono es-
sere prima pulite dal fango e si
possono lavare anche insieme ai
jeans e ai capi più resistenti. Non
lavarle insieme a capi bianchi.
Piumini e giacche a
vento.
Anche i piumini e le giacche a
vento, se l’imbottitura è d’oca o
di anatra, possono essere lava-
te in lavatrice. L’importante è
non fare un carico di 5 kg. ma al
massimo di 2-3 kg. ripetendo il
risciacquo una o due volte uti-
lizzando la centrifuga delicata.
Ma quanto pesi?
1 lenzuolo 400-500 gr.
1 federa 150-200 gr.
1 tovaglia 400-500 gr.
1 accappatoio 900-1.200 gr.
1 asciugamano 150-250 gr.
Le T-shirt colorate, quelle
stampate e le camicie durano di
più se lavate alla rovescia.
Le T-shirt e le felpe stampate van-
no sempre stirate alla rovescia.
Allarme salopette.
Le diffusissime tute tipo
“salopette” hanno delle bretelle
con ganci che possono danneg-
giare il cestello o gli altri capi du-
rante il lavaggio. Se infili i ganci
nella tasca della pettorina e li fissi
con spille da balia elimini ogni pe-
ricolo.
Vacanze: staccare la spina.
Quando vai in vacanza, è
consigliabile staccare la spina,
chiudere il rubinetto di ingresso
dell’acqua e lasciare aperto o soc-
chiuso l’oblò. Così facendo, il
cestello e la guarnizione resteran-
no ben asciutte e all’interno non
si formeranno odori sgradevoli.
6
Per ottenere i migliori risultati
utilizza un detersivo specifico,
facendo attenzione a non supe-
rare 1kg di carico.
CICLO LANA
Istruzioni per linstallazione e luso
1
2
3
Devi versare i detersivi e l'even-
tuale additivo seguendo le dosi in-
dicate dai fabbricanti: in genere tro-
vi tutte le informazioni sulla con-
fezione. Le dosi variano in funzio-
ne del carico di biancheria, della
durezza dell'acqua e del grado di
sporco.
Con l'esperienza, imparerai a do-
sare le quantità in modo quasi au-
tomatico: diventeranno il tuo se-
greto.
Quando versi l’ammorbidente
nello scomparto 3 evita che que-
sti fuoriescano dalla griglia.
La lavabiancheria è in grado di
prelevare automaticamente l’am-
morbidente ad ogni programma di
lavaggio.
Il detersivo liquido va versato nel-
lo scomparto 2 e solo pochi istan-
ti prima dell'avvio della macchina.
Ricorda che il detersivo liquido è
particolarmente adatto per lavag-
Nello scomparto 1:
Detersivo per prelavaggio (polvere)
Nello scomparto 2:
Detersivo per lavaggio
(polvere o liquido)
Nello scomparto 3:
Additivi (ammorbidenti,
profumi, ecc.)
Il segreto del cassetto dei detersivi
Importante per lavare meglio
Il primo segreto è il più facile: il cassetto dei detersivi si
apre tirandolo verso l'esterno.
gi con temperature fino a 60 gra-
di e per i programmi di lavaggio
che non prevedano la fase di
prelavaggio.
Sono in vendita detersivi liquidi o
in polvere con contenitori speciali
che vanno messi direttamente
dentro il cestello, secondo le istru-
zioni scritte sulla confezione.
Non usare mai detersivi per il la-
vaggio a mano, perché formano
troppa schiuma, potenzialmente
dannosa per la lavatrice.
Fanno eccezione i detersivi spe-
cificamente studiati per il lavag-
gio a mano e per quello in lavatri-
ce.
Un ultimo segreto: quando lavi
con acqua fredda, riduci sempre
la quantità di detersivo: nell'acqua
fredda si scioglie meno che nel-
l'acqua calda, e quindi andrebbe
in parte sprecato.
Risparmio ben gestito
Una guida per un uso
economico ed ecologico
degli elettrodomestici
MASSIMO CARICO
Il modo migliore per non sprecare energia, acqua, detersivo e tempo è quello di utilizzare
la lavatrice con il massimo carico consigliato.
Un pieno carico al posto di due mezzi carichi permette di RISPARMIARE fino al 50% di
energia.
IL PRELAVAGGIO È PROPRIO NECESSARIO?
Solamente per biancheria davvero sporca.
Programmare un lavaggio SENZA prelavaggio per biancheria poco sporca o mediamente
sporca permette di RISPARMIARE detersivo, tempo, acqua e tra il 5 e il 15% di energia.
IL LAVAGGIO CON ACQUA CALDA È DAVVERO NECESSARIO?
Trattare le macchie con uno smacchiatore o immergere le macchie asciutte in acqua prima
del lavaggio permette di ridurre la necessità di programmare un lavaggio con acqua calda.
Utilizzare un programma di lavaggio a 60° per RISPARMIARE fino al 50% di energia.
PRIMA DI UTILIZZARE UN PROGRAMMA DI ASCIUGATURA ...
Selezionare un'alta velocità di centrifuga se il bucato deve essere asciugato in un
asciugatore. Un ridotto contenuto di acqua nel bucato consente di RISPARMIARE tempo
ed energia nel programma di asciugatura.
Il cassetto dei detersivi è estraibile e
per lavarlo basta sfilarlo, tirandolo
verso l’esterno come indica la figura
e lasciarlo per un po’ di tempo sotto
l’acqua corrente.
7
Istruzioni per linstallazione e luso
La lavabiancheria non
carica acqua.
Il tubo è ben collegato
al rubinetto ?
Manca l’acqua? Potrebbero
essere in corso dei lavori nel
condominio o nella via.
C’è sufficiente pressione?
Potrebbe esserci un guasto
all’autoclave.
Il filtro del rubinetto è puli-
to? Se l’acqua è molto calca-
rea, oppure se recentemente
sono stati fatti lavori all’acque-
dotto, il filtro del rubinetto po-
trebbe essere ostruito da
frammenti e detriti.
Il tubo di gomma è piegato?
Il percorso del tubo di gomma
che porta l’acqua alla lavatri-
ce deve essere il più rettilineo
possibile. Controlla che non
sia schiacciato o piegato.
Prima di telefonare, leggi qui
Problemi e soluzioni
Può accadere che la lavabiancheria non funzioni. In molti casi si tratta di
problemi facilmente risolvibili senza dover chiamare il tecnico. Prima di
telefonare all’assistenza, controlla sempre questi punti.
La Lavabiancheria non
parte.
La spina è ben inserita nel-
la presa? Facendo le pulizie
potrebbe essersi mossa.
C’è corrente in casa?
Potrebbe essere scattato il
salvavita, magari perché ci
sono troppi elettrodomestici
accesi. Oppure c’è un black-
out generale nella tua zona.
L’oblò è ben chiuso?
Per motivi di sicurezza, la la-
vatrice non può funzionare se
l’oblò è aperto oppure è chiu-
so male.
Il pulsante di Acceso/Spen-
to è premuto?
Se si, è stata impostata una
partenza programmata.
La manopola per la parten-
za programmata, nei mo-
delli dov’è prevista, è nella
posizione corretta?
Il rubinetto dell’acqua è aper-
to? Per motivi di sicurezza, se
la lavatrice non carica acqua
non può partire con il lavaggio.
GIUSTO
SBAGLIATO
Chiudere il
rubinetto dopo ogni
lavaggio.
Limita l’usura
dell’impianto
idraulico della
lavabiancheria ed
elimina il pericolo
di perdite quando in
casa non c’è nessuno.
Lasciare sempre
socchiuso l’oblò.
In questo modo non
si creano cattivi
odori.
Pulire
delicatamente
l’esterno.
Per pulire l’esterno
e le parti in gomma
della lavabiancheria,
usa sempre un panno
imbevuto di acqua
tiepida e sapone.
Lasciare attaccata la
spina mentre pulisci la
lavabiancheria.
Anche durante i lavori di
manutenzione, la spina va
sempre staccata.
Usare solventi e abrasivi
aggressivi.
Mai usare prodotti
solventi o abrasivi per
pulire l’esterno e le parti
in gomma della lavabian-
cheria.
Trascurare il cassetto dei
detersivi.
È estraibile e per lavarlo
basta lasciarlo un po’ di
tempo sotto l’acqua
corrente.
Andare in vacanza senza
pensare a lei.
Prima di andare in
vacanza, controlla
sempre che la spina sia
staccata e il rubinetto
dell’acqua sia chiuso.
La lavabiancheria carica
e scarica acqua di
continuo.
Il tubo è posto troppo in
basso? Deve essere instal-
lato ad un’altezza variabile fra
60 e 100 cm.
La bocca del tubo è immer-
sa nell’acqua?
Lo scarico a muro ha lo
sfiato d’aria? Se dopo que-
ste verifiche il problema non
si risolve, chiudi il rubinetto
dell’acqua, spegni la lavabian-
cheria e chiama l’assistenza.
Se abiti a un piano alto, po-
trebbero essersi innescati fe-
nomeni di sifonaggio.
Per risolverli occorre installa-
re una valvola apposita.
8
Istruzioni per linstallazione e luso
Modello
WP 62
Dimensioni
larghezza cm 59,5
altezza cm 85
profondità cm 52,5
Capacità
Da 1 a 5 kg
Collegamenti
elettrici
Tensione a 220/230 Volt 50 Hz
potenza massima assorbita 2000 W
Collegamenti idrici
Pressione massima 1 MPa (10 bar)
pressione minima 0,05 MPa (0,5 bar)
capacità del cesto 40 litri
Velocità di
centrifuga
Sino a 600 giri al minuto
Programmi di
controllo secondo
la norma IEC456
Programma cotone:
Manopola A posizionata su programma 2;
Manopola B posizionata su 60°C.
Questa apparecchiatura è conforme alle seguenti Direttive Comunitarie:
- 73/23/CEE del 19/02/73 (Bassa Tensione) e successive modificazioni
- 89/336/CEE del 03/05/89 (Compatibilità Elettromagnetica) e successive modificazioni
Si forma troppa schiuma.
Il detersivo è adatto per
l’uso in lavatrice? Verifica
che contenga la definizione
“per lavatrice” oppure “a mano
e in lavatrice”, o simile.
La quantità è quella giusta?
Un eccesso di detersivo, ol-
tre a produrre troppa schiu-
ma, non lava in modo più effi-
cace e contribuisce a produr-
re incrostazioni nelle parti in-
terne della lavatrice.
Se, nonostante tutti i controlli, la
lavabiancheria non funziona e
l’inconveniente rilevato continua
a manifestarsi, chiama il Centro
Assistenza autorizzato più vici-
no, comunicando queste infor-
mazioni:
- il tipo di guasto
- la sigla (Mod. ....)
- il numero di serie (S/N ....)
Trovi queste informazioni sulla
targhetta applicata nella parte
posteriore della lavabiancheria.
È stretta tra mobili e muro?
Se non è un modello da incas-
so, durante il ciclo di
centrifugazione la lavatrice ha
bisogno di oscillare un po’. È
opportuno che intorno ad essa
ci siano alcuni cm liberi.
La lavabiancheria perde
acqua.
La ghiera del tubo di carico
è ben avvitata? Chiudi il ru-
binetto, stacca la spina e pro-
va a stringerla senza forza-
re.
Il cassetto dei detersivi è in-
tasato? Prova ad estrarlo e
lavarlo sotto l’acqua corren-
te.
Il tubo di scarico non è ben
fissato? Chiudi il rubinetto,
stacca la spina e prova a fis-
sarlo meglio.
Il tubo di scarico è piega-
to? Il percorso del tubo di sca-
rico deve essere il più rettili-
neo possibile. Controlla che
non sia schiacciato o piega-
to.
La conduttura dell’impian-
to di scarico è ostruita?
L’eventuale prolunga del tubo
di scarico è irregolare e im-
pedisce il passaggio dell’ac-
qua?
La lavabiancheria vibra
molto durante la fase di
centrifuga.
Il gruppo oscillante interno,
al momento dell’installazio-
ne, è stato sbloccato corret-
tamente? Vedi la pagina suc-
cessiva dedicata all’installa-
zione.
La lavabiancheria è ben li-
vellata? Il livellamento dell’ap-
parecchio va controllato pe-
riodicamente. Col tempo la la-
vatrice potrebbe essersi spo-
stata in modo impercettibile.
Agire sui piedini controllando
con una livella.
La lavabiancheria non
scarica o non centrifuga.
Il programma scelto preve-
de lo scarico dell’acqua?
Con alcuni programmi di la-
vaggio occorre azionare lo
scarico manualmente.
La funzione “Antipiega" -
nelle lavabiancheria dove è
prevista - è attiva? Questa
funzione richiede di azionare
lo scarico manualmente.
La pompa di scarico è inta-
sata? Per ispezionarla, chiu-
dere il rubinetto, staccare la
spina e seguire le istruzioni a
pagina 11, oppure chiamare
l’assistenza tecnica.
Caratteristiche tecniche
Non ricorrere mai a
tecnici non
autorizzati e rifiuta
sempre
l’installazione di
pezzi di ricambio
non originali.
9
Istruzioni per linstallazione e luso
Quando arriva la
lavabiancheria
Installazione e trasloco
Che sia nuova oppure appena trasferita da una casa
all’altra, l’installazione è un momento importantissimo
per il buon funzionamento della lavabiancheria.
Il gancio da utilizzare se il tubo di
scarico termina a meno di 60 cm
di altezza.
Se il tubo scarica nella vasca o
nel lavabo, applicare la guida in
plastica e legare al rubinetto.
La guida per lo scarico in vasche
e lavabi.
Non deve mai rimanere immer-
so nell’acqua.
Sono sconsigliati tubi di prolun-
ga. Nel caso sia assolutamente
indispensabile, la prolunga deve
avere lo stesso diametro del
tubo originale e non deve supe-
rare i 150 cm. In caso di scari-
co a muro, far verificare la sua
efficienza da un tecnico abilita-
to. Se l’abitazione si trova negli
ultimi piani di un edificio, è pos-
sibile che si verifichino fenome-
ni di sifonaggio per cui la lava-
biancheria carica e scarica ac-
qua di continuo.
Per eliminare questo inconve-
niente sono disponibili in com-
mercio apposite valvole anti-
sifonaggio.
Collegamento elettrico
Prima di collegare la macchina
alla presa elettrica accertarsi
che:
1) la presa elettrica sia in gra-
do di sopportare il carico
massimo di potenza della
macchina indicato nella
targhetta caratteristiche e
che sia a norma di legge;
2) la tensione di alimentazione
sia compresa nei valori indi-
cati nella targhetta caratteri-
stiche;
3) la presa sia compatibile con
la spina della macchina. In
caso contrario non utilizza-
re adattatori ma procedere
invece alla sostituzione del-
la presa o della spina;
4) gli impianti elettrici domestici
devono essere dotati di
“messa a terra”.
Dopo aver tolto l’imballaggio as-
sicurati dell’integrità dell’appa-
recchio. In caso di dubbio, chia-
ma subito un tecnico qualifica-
to. L’interno della lavabiancheria
viene bloccato, per il trasporto,
da 3 viti sullo schienale.
Prima di mettere in funzione la
lavatrice, rimuovi le viti, togli il
gommino con il relativo distan-
ziale (conserva tutti i pezzi) e
chiudi i fori con i tappi di plasti-
ca forniti in dotazione.
Importante: Chiudi con il tap-
po (in dotazione), i 3 fori nei qua-
li era alloggiata la spina, situati
nella parte posteriore in basso
a destra della lavabiancheria.
Livellamento
Per il buon funzionamento della la-
vatrice è importante che questa sia
bene in piano. Per effettuare il
livellamento basta agire sui piedini
anteriori; l’angolo di inclinazione, mi-
surato sul piano di lavoro, non deve
superare i 2°. In caso di moquette,
assicurarsi che non venga ostruita
la ventilazione nell’area di appoggio.
I piedini anteriori sono regolabili.
Collegamento alla presa
d’acqua
La pressione idrica deve esse-
re compresa tra i valori indicati
nella targhetta posta sul retro.
Allacciare il tubo di carico a una
presa d’acqua fredda con boc-
ca filettata da 3/4 gas interpo-
nendo la guarnizione in gomma.
A
La guarnizione in gomma.
Se la tubazione dell’acqua è
nuova o è rimasta inattiva, pri-
ma di allacciare far scorrere
l’acqua finché non è limpida e
priva di impurità. Collegare il tubo
alla macchina, in corrisponden-
za dell’apposita presa d’acqua
in alto a destra.
Presa dacqua in alto a destra.
Collegamento del tubo di
scarico
Sul retro della macchina ci sono
due agganci (destro o sinistro)
ai quali fissare il tubo di scarico.
Inserire l’altra estremità in una
conduttura oppure appoggiarlo
al lavandino o alla vasca evitan-
do strozzature e curvature ec-
cessive. È importante che ter-
mini ad un’altezza tra 60 e 100
cm. Nel caso in cui sia indispen-
sabile fissare l’estremità del
tubo a una altezza dal pavimen-
to inferiore ai 60 cm è necessa-
rio che il tubo venga fissato nel-
l’apposito gancio posto sulla
parte alta dello schienale.
Attenzione!
L’azienda declina ogni
responsabilità qualora
queste norme non
vengano rispettate.
Sacchetti in plastica,
polistirolo espanso,
chiodi e gli altri elementi
dell’imballo non sono
giochi per bambini in
quanto potenziali fonti di
pericolo.
Conserva le viti di
bloccaggio e i distanziali.
In caso di trasloco ti
saranno utili per bloccare
nuovamente le parti
interne della
lavabiancheria che sarà
così protetta dagli urti
durante il trasporto.
10
Istruzioni per linstallazione e luso
Trattala bene e sarà sempre
amica tua
Cura e Manutenzione facile
La tua lavabiancheria è un’affidabile compagna di vita e di lavoro.
Tenerla in forma è importante. Anche per te.
La tua lavabiancheria è proget-
tata per durare molti anni senza
problemi. Qualche semplice ac-
corgimento aiuta a tenerla in for-
ma e farla durare ancora di più.
Prima di tutto, devi chiudere
sempre il rubinetto dell’acqua
dopo ogni lavaggio: la continua
pressione dell’acqua può
usurare alcuni componenti.
Inoltre, così facendo, elimini il
pericolo di perdite quando in
casa non c’è nessuno.
Se l’acqua della tua zona è trop-
po dura, usa un prodotto
anticalcare (l’acqua è dura se
lascia facilmente tracce
biancastre intorno ai rubinetti
oppure intorno agli scarichi, spe-
cialmente della vasca da bagno.
Per avere informazioni più pre-
cise sul tipo di acqua del tuo im-
pianto, puoi rivolgerti all’Acque-
dotto locale oppure a un idrauli-
co di zona).
Occorre vuotare sempre le ta-
sche, togliendo anche spille, di-
stintivi e qualsiasi oggetto duro.
L’esterno della lavabiancheria
va lavato con un panno imbe-
vuto di acqua tiepida e sapone.
Mai esagerare con le
dosi.
Il normale detersivo contiene già
prodotti anticalcare. Solo se l’ac-
qua è particolarmente dura, cioè
molto ricca di calcio, ti consiglia-
mo di utilizzare ad ogni lavaggio
un prodotto specifico.
Saltuariamente può essere utile
un ciclo di lavaggio con una dose
di prodotto anti-calcare, senza
detersivo e senza biancheria.
Non utilizzare nessun detersivo
o additivo in dosi troppo abbon-
danti perché potrebbero causa-
re un’eccessiva produzione di
schiuma, con produzione di
incrostazioni e possibili danni ai
componenti della tua
lavabiancheria.
Quando serve, un’ispezione alla pompa e al tubo di gomma.
La lavabiancheria è dotata di una pompa autopulente che non ha bisogno di operazioni di pulizia e manutenzione. Può
però succedere che piccoli oggetti cadano accidentalmente nella pompa: monete, fermagli, bottoni pericolanti e altre
piccole cose. Per evitare danni, vengono fermati in una precamera accessibile, posta nella parte inferiore della pompa.
È importante lavare
periodicamente il
cassetto estraibile
dei detersivi.
Per prevenire
incrostazioni basta
tenerlo qualche tempo
sotto il rubinetto
dell’acqua corrente.
Vuota sempre le tasche: i piccoli oggetti possono
danneggiare la tua lavabiancheria.
Per accedere a questa precamera è sufficiente rimuovere il pannello di
copertura posto nella parte inferiore della lavabiancheria con l'ausilio
di un giravite (figura 1); togliere quindi il coperchio ruotandolo in senso
antiorario (figura 2) e ispezionare accuratamente l’interno.
Il tubo di gomma
Controlla il tubo di gomma almeno una volta all’anno. Va sostituito subito
se presenta screpolature e fessure poichè durante i lavaggi deve sopportare
forti pressioni che potrebbero provocare improvvise spaccature.
Attenzione: assicurati che il ciclo di lavaggio sia terminato e stacca la spina prima di togliere il coperchio e prima di qualsiasi
operazione di manutenzione. E' normale che dopo aver tolto il coperchio fuoriesca una piccola quantità di acqua. Nel rimontare
il pannello di copertura, assicurati di inserire i ganci posti nella parte inferiore nelle apposite asole prima di spingerlo contro
la macchina.
11
Fig. 1
Fig. 2
Istruzioni per linstallazione e luso
Come cambiare il cavo di alimentazione
La sicurezza per te
e i tuoi bambini
È sempre più importante
La tua lavabiancheria è costruita se-
condo le più severe norme interna-
zionali di sicurezza. Per tutelare te e
tutta la tua famiglia
Leggi attentamente queste av-
vertenze e tutte le informazioni
contenute in questo libretto: è im-
portante perché, oltre a nume-
rose notizie utili, forniscono im-
portanti informazioni su sicurez-
za, uso e manutenzione.
1. La lavabiancheria non va
installata all’aperto, nem-
meno se lo spazio è riparato
da una tettoia, perché è mol-
to pericoloso lasciarla espo-
sta alla pioggia e ai tempo-
rali.
2. Deve essere usata soltanto
da adulti ed esclusivamente
per lavare la biancheria se-
condo le istruzioni scritte in
questo manuale.
3. Se dev’essere spostata, la-
vorare in due o tre persone
con la massima attenzione.
Mai da soli perché la mac-
china è molto pesante.
4. Prima di introdurre la bian-
cheria controlla che il
cestello sia vuoto.
5. Non toccare la macchina a
piedi nudi oppure con le
mani o i piedi bagnati o
umidi.
6. Non usare prolunghe e
multiple, pericolose soprat-
tutto in ambienti umidi. Il cavo
di alimentazione non deve
subire piegature o compres-
sioni pericolose.
7. Non aprire il cassetto dei
detersivi mentre la mac-
china è in funzione; non
usare detersivo per il la-
vaggio a mano poiché la sua
schiuma abbondante potreb-
be danneggiare le parti inter-
ne.
Il cavo di alimentazione
è speciale e può essere
acquistato esclusiva-
mente presso i Centri di
Assistenza Tecnica auto-
rizzati.
Per sostituirlo occorre fare così:
1. Assicurati che la lavabian-
cheria sia spenta e la presa sia
scollegata.
2. Togli il top di copertura svi-
tando le due viti I, e poi tiralo
verso di te [fig 3].
3. Scollega i cavetti dal filtro
antidisturbo F [fig. 4] facen-
do attenzione alla loro posi-
zione (cavetto Blu=N; cavet-
to Marrone=L) lasciando
per ultimo il cavetto di terra
.
Nota: le lettere L, N e il sim-
bolo
sono riportati sul fil-
tro antidisturbo.
4. Allontana leggermente la par-
te superiore del passacavo dal-
lo schienale, tira il cavo di ali-
mentazione verso l'alto e quin-
di estrailo [fig. 5].
Fig. 3 Fig. 4
Fig. 5 Fig. 6
8. Non tirare mai il cavo né la
lavabiancheria per staccare
la spina dalla presa a muro:
è molto pericoloso.
9. Durante il funzionamento del-
la lavabiancheria non tocca-
re l’acqua di scarico perché
può raggiungere temperatu-
re elevate. L’oblò, durante
il lavaggio tende a scal-
darsi; tieni lontani i bambini.
Non forzare mai l’oblò per-
ché questo potrebbe dan-
neggiare il meccanismo di si-
curezza posto sull’apertura
che ha il compito di proteg-
gere da aperture accidenta-
li.
10. In caso di guasto, chiudi
prima di tutto il rubinetto
dell’acqua e stacca la spi-
na dalla presa a muro; in
nessun caso accedere ai
meccanismi interni per ten-
tare di ripararla.
Voglio solo un tecnico
specializzato e autorizzato
con ricambi originali
garantiti Indesit!
12
Per collegare il nuovo cavo agi-
sci in senso inverso.
Per rimontare il top di copertura
appoggialo sulla lavabiancheria
[fig. 6] e fallo scorrere in avanti
finché i ganci posti nella parte an-
teriore non vanno a inserirsi nel-
le apposite asole ricavate sul cru-
scotto, quindi riavvita le viti.
I
N
L
F
Istruzioni per linstallazione e luso
Assistenza
specializzata
Rivolgiti al numero 199 199 199
risponderà il centro di Assistenza Indesit, più vicino a casa tua, 7 giorni su 7.
Quando chiami questo numero per una richiesta di assistenza, ricambi e/o accessori, ricordati di fornire le
seguenti informazioni:
- natura del guasto
- la sigla del modello (Mod…..)
e il numero di serie (S/N……)
riportati sulla etichetta applicata nella parte posteriore della lavabiancheria.
Ricambi
originali
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garantiti
Indesit ti è vicina anche
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13
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elettrodomestici. Troverai in allegato le modalità per l'adesione, da
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Istruzioni per linstallazione e luso
14
Èíñòðóêöèÿ çà åêñïëîàòàöèÿ
Êàê äà âêëþ÷èì Ïåðàëíà ìàøèíà
Ïðàâèëíîòî âêëþ÷âàíå íà Ïåðàëíà
ìàøèíà å ìíîãî âàæíî çà
êà÷åñòâîòî íà èçïèðàíå, êàêòî è
çà ïðåäîòâðàòÿâàíå íà åâåíòóàëíè
ïðîáëåìè. Ñëåä êàòî ñòå çàðåäèëè
ïåðàëíÿòà è ñòå ñëîæèëè ïåðèëíèÿ
ïðåïàðàò, ïðîâåðåòå äàëè:
1. Âðàòàòà å ïðàâèëíî çàòâîðåíà.
2.Óðåäúò å âêëþ÷åí â åë. ìðåæàòà.
3. Êðàíúò íà âîäàòà å îòâîðåí.
4. Óâåðåòå ñå, ÷å áóòîí F íå å â
ïîëîæåíèå O.
Èçáèðàíå íà æåëàíàòà ïðîãðàìà
Èçáåðåòå ïðîãðàìàòà ñïîðåä âèäà
íà äðåõèòå, êîèòî ùå ïåðåòå. Çà äà
èçáåðåòå æåëàíàòà ïðîãðàìà âèæòå
òàáëèöàòà íà ñòð. 17. Çàâúðòåòå
ïðîãðàìàòîðà À â ïîçèöèÿòà íà
æåëàíàòà ïðîãðàìà. Èçáåðåòå
òåìïåðàòóðàòà íà òåðìîñòàòà Â è
ïðè íåîáõîäèìîñò íàòèñíåòå áóòîí
(D, E); ïîñòàâåòå ñòàðò áóòîíà F â
ïîçèöèÿ I.
Ñëåä ìîíòàæà íà ïåðàëíÿòà, çàäàéòå ïðîãðàìà
1, íà 90° Ñ.
 êðàÿ íà öèêúëà íà èçïèðàíå...
Èç÷àêàéòå îêîëî 3 ìèíóòè.
Èçêëþ÷åòå Ïåðàëíà ìàøèíà êàòî
ïîñòàâèòå áóòîíà F-(âêë.èçêë) â
ïîçèöèÿ O. Ñåãà ìîæå äà îòâîðèòå
ïåðàëíÿòà. Ñëåä èçâàæäàíå íà
ïðàíåòî, îñòàâåòå âðàòàòà
îòâîðåíà, çà äà ñå èçïàðè âëàãàòà
îò êàçàíà.
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Òàçè ôóíêöèÿ ïðåêúñâà öèêúëà íà
ïðàíå êàòî îñòàâÿ äðåõèòå
íàêèñíàòè ïðåäè öåíòðîôóãàòà. Òÿ
15
ñå àêòèâèðà ñàìî ïðè ïðàíå íà
ñèíòåòè÷íè è âúëíåíè òúêàíè. Òàçè
ôóíêöèÿ å ìíîãî ïîëåçíà, çàùîòî
íå ïîçâîëÿâà íà äåëèêàòíèòå è
âúëíåíèòå äðåõè äà ñå íàìà÷êàò
(íàïðèìåð êîãàòî íå ìîæåòå äà
èçâàäèòå ïðàíåòî âåäíàãà è òî
òðÿáâà äà îñòàíå â ìàøèíàòà çà
íÿêîëêî ÷àñà). Ïðîãðàìàòà ìîæå
äà ñå çàâúðøè èëè ñ öåíòðîôóãà
èëè ñàìî ñ èçïîìïâàíå. Â ïúðâèÿ
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ïî ïîñîêà íà ÷àñîâíèêîâàòà
ñòðåëêà åäíà ñòúïêà. Âúâ âòîðèÿ
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(Èçòî÷âàíå).
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MÍÎÃÎ ÂÀÆÍÎ Å ÄÀ ÍÀÏÐÀÂÈÌ ÂÅÐÍÈ ÈÇÁÎÐ ÍÀ ÏÐÎÃÐÀÌÀ.
Ïðîãðàìàòîð
Èçïîëçâà ñå çà èçáèðàíå íà åäíà
îò 15-òå ïðîãðàìè, íàëè÷íè çà
âñè÷êè íåîáõîäèìè êîìáèíàöèè îò
äðåõè çà ïðàíå ( âèæòå òàáëèöàòà
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Ïîñðåäñòâîì òîçè áóòîí ñå çàäàâà
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Òåðìîñòàòúò ïîçâîëÿâà äà ñå
íàìàëè ïðåïîðú÷àíàòà
òåìïåðàòóðà çà ñúîòâåòíàòà
ïðîãðàìà, êàêòî è äà ñå çàäàäå
ïðàíå ñúñ ñòóäåíà âîäà (
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Êàñåòà çà ïðåïàðàòè
Òÿ å ñúñòàâåíà îò òðè îòäåëíè
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2. Ïðåïàðàò çà ñúùèíñêî ïðàíå
3. Îìåêîòèòåëè, àðîìàòèçàòîðè.
Èçêëþ÷âàíå íà Öåíòðîôóãàòà
Èçïîëçâàéòå òîçè áóòîí çà
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èçïîëçâà ïðè äðåõè, êîèòî ñå
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Ñóïåð Èêîíîìè÷íà
Íàìàëÿâà êîíñóìàöèÿòà íà âîäà ïî
âðåìå íà èçïëàêâàíå. Èçïîëçâàéòå
òàçè ôóíêöèÿ ñàìî çà ïî-ìàëêî
çàðåæäàíå, êàòî äîçèðàòå
ïðåïàðàòà ïðîïîðöèîíàëíî.
Âêë.-Èçêë.
Áóòîí F ñëóæè çà âêëþ÷âàíå è
èçêëþ÷âàíå íà ìàøèíàòà.
1
2
3
Ñèãíàëíà ëàìïà çà ðàáîòà
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Êîãàòî ñâåòè ìàøèíàòà å âêëþ÷åíà.
Èíñòðóêöèÿ çà åêñïëîàòàöèÿ
16
M
Ïîñòàâåòå íåîáõîäèìèÿ ïåðèëåí
ïðåïàðàò è îìåêîòèòåëè ñëåäâàéêè
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ïðàíåòî, òâúðäîñòòà íà âîäàòà è
ñòåïåíòà íà çàìúðñåíîñò.
Îïèòúò ùå Âè íàó÷è äà èçáèðàòå
ïðàâèëíàòà äîçà ïî÷òè
àâòîìàòè÷íî.
Êîãàòî ñëàãàòå îìåêîòèòåë â
îòäåëåíèå 3, âíèìàâàéòå äà íå
íàäâèøàâà äåëåíèåòî.
Ïåðàëíàòà ìàøèíà àâòîìàòè÷íî
ñìåñâà îìåêîòèòåëÿ è ïåðèëíèÿ
ïðåïàðàò â ïðîöåñà íà èçïèðàíå.
Òå÷íèÿò ïðåïàðàò ñå ñèïâà ñàìî
íÿêîëêî ñåêóíäè ïðåäè ñòàðòèðàíå
íà ïðîãðàìàòà.
Âíèìàíèå!Òå÷íèÿò ïðåïàðàò å
ñàìî çà ïðàíå äî 60°Ñ, êîåòî íå
èçèñêâà ïðåäïðàíå.
Îòäåëåíèå 1:
Ïðåïàðàò çà ïðåä-ïðàíå
Îòäåëåíèå 2:
Ïðåïàðàò çà ñúùèíñêî ïðàíå
Îòäåëåíèå 3:
Äîáàâêè
(îìåêîòèòåë,àðîìàòèçàòîðè)
Îòäåëåíèå çà ïåðèëåí ïðåïàðàò
Êàñåòàòà çà ïðåïàðàòè ñå îòâàðÿ êàòî ñå âúðòè
íàâúí.
Íèêîãà íå èçïîëçâàéòå ïðåïàðàò çà
ðú÷íî ïðàíå, çàùîòî îáðàçóâà
ìíîãî ïÿíà, êîåòî áè ìîãëî äà
óâðåäè ìàøèíàòà.
È îùå åäíà ïðåïîðúêà: êîãàòî
ïåðåòå ñúñ ñòóäåíà âîäà, âèíàãè
íàìàëÿâàéòå êîëè÷åñòâîòî íà
ïðåïàðàòà; òîé ñå ðàçòâàðÿ ìíîãî
ïî-òðóäíî â ñòóäåíà âîäà è ÷àñò
îò íåãî íÿìà äà áúäå
îïîëçîòâîðåíà.
Îòäåëåíèåòî çà ïðàõ ìîæå äà ñå
îòñòðàíÿâà è ïî÷èñòâà: ïîâäèãíåòå
ëåêî è èçâàäåòå êàêòî å ïîêàçàíî íà
ôèãóðàòà. Ïîñëå ãî îñòàâåòå íà
òå÷àùà âîäà çà íÿêîëêî ìèíóòè.
1
2
3
Èíñòðóêöèÿ çà åêñïëîàòàöèÿ
1MAX
◆◆
150
2MAX
◆◆
140
2 60°C
◆◆
140
2 40°C
◆◆
140
3 60°C
◆◆
115
3 40°C
◆◆
115
4 40°C
◆◆
95
5
6
7
8 60°C
◆◆
85
8 50°C
◆◆
85
8 40°C
◆◆
85
9 50°C
◆◆
75
10 40°C
◆◆
65
12
13
14
11 40°C
◆◆
55
12
13
14
15
17
Äàííèòå â òàçè òàáëèöà ñà ïðèìåðíè è âàðèðàò â çàâèñèìîñò îò âèäà íà òúêàíèòå, òåìïåðàòóðàòà íà âîäàòà è ñòàéíàòà òåìïåðàòóðà.
Ïðîãðàìà çà âñè÷êè ñåçîíè
Âèä íà òúêàíèòå è çàìúðñåíîñò
Ïîçèöèÿ
íà ïðîãð.
Òåðìîñòàò
Ïåðèëåí
ïðåïàðàò çà
ïðåäïðàíå
Ïåðèëåí
ïðåïàðàò
Îìåêîòè
òåë
Ïðîäúëæè
òåëíîñò
ìèí
Îïèñàíèå íà Öèêúëà
Áÿëî èçêëþ÷èòåëíî çàìúðñåíî
(÷àðøàôè, ïîêðèâêè è äð.)
ÓÑÒÎÉ×ÈÂÈ ÒÚÊÀÍÈ
ÑÈÍÒÅÒÈ×ÍÈ ÒÚÊÀÍÈ
ÄÅËÈÊÀÒÍÈ
Òîïëî ïðåäïðàíå, ïðàíå ïðè 90° Ñ, èçïëàêâàíå,
ìåæäèííà è êðàéíà öåíòðîôóãà
Áÿëî ñèëíî çàìúðñåíî
(÷àðøàôè, ïîêðèâêè è äð.)
Ïðàíå ïðè 90° Ñ, èçïëàêâàíå, ìåæäèííà è
êðàéíà öåíòðîôóãà
Áÿëî ñèëíî çàìúðñåíî è
óñòîé÷èâî öâåòíî
Ïðàíå ïðè 60° Ñ, èçïëàêâàíå, ìåæäèííà è
êðàéíà öåíòðîôóãà
Áÿëî ñèëíî çàìúðñåíî è
óñòîé÷èâî öâåòíî
Ïðàíå ïðè 40° Ñ, èçïëàêâàíå, ìåæäèííà è
êðàéíà öåíòðîôóãà
Áÿëî è óñòîé÷èâî öâåòíî
Ïðàíå ïðè 60° Ñ, èçïëàêâàíå, ìåæäèííà è
êðàéíà öåíòðîôóãà
Áÿëî ëåêî çàìúðñåíî è
íåóñòîé÷èâî öâåòíî
Ïðàíå ïðè 40° Ñ, èçïëàêâàíå, ìåæäèííà è
êðàéíà öåíòðîôóãà
Áÿëî ëåêî çàìúðñåíî è íåóñòîé÷èâî
öâåòíî (ðèçè, òåíèñêè è äð.)
Ïðàíå ïðè 40° Ñ, èçïëàêâàíå, ìåæäèííà è
êðàéíà öåíòðîôóãà
Öèêúë íà èçïëàêâàíå
Èçïëàêâàíå, ìåæäèííà è êðàéíà öåíòðîôóãà
Îìåêîòèòåë
Èçïëàêâàíå ñ àâòîìàòè÷íî äîáàâÿíå íà
îìåêîòèòåëÿ, ìåæäèííà è êðàéíà öåíòðîôóãà
Öåíòðîôóãà
Èçïîìïâàíå è êðàéíà öåíòðîôóãà
Ñèëíî çàìúðñåíî è óñòîé÷èâî öâåòíî
Ïðàíå ïðè 60° Ñ, èçïëàêâàíå, öåíòðîôóãà áåç
íàìà÷êâàíå èëè çà äåëèêàòíè äðåõè
Ñèëíî çàìúðñåíè öâåòíè
Ïðàíå ïðè 50° Ñ, èçïëàêâàíå, öåíòðîôóãà áåç
íàìà÷êâàíå èëè çà äåëèêàòíè äðåõè
Ñèëíî çàìúðñåíè íåóñòîé÷èâè öâåòíè
Ïðàíå ïðè 40° Ñ, èçïëàêâàíå, öåíòðîôóãà áåç
íàìà÷êâàíå èëè çà äåëèêàòíè äðåõè
Çàìúðñåíè íåóñòîé÷èâè öâåòíè
Ïðàíå ïðè 50° Ñ, èçïëàêâàíå, öåíòðîôóãà áåç
íàìà÷êâàíå èëè çà äåëèêàòíè äðåõè
Ëåêî çàìúðñåíè íåóñòîé÷èâè öâåòíè
Ïðàíå ïðè 40° Ñ, èçïëàêâàíå, öåíòðîôóãà áåç
íàìà÷êâàíå èëè çà äåëèêàòíè äðåõè
Öèêúë íà èçïëàêâàíå
Èçïëàêâàíå, öåíòðîôóãà áåç íàìà÷êâàíå èëè çà
äåëèêàòíè äðåõè
Îìåêîòèòåë
Èçïëàêâàíå ñ àâòîìàòè÷íî äîáàâÿíå íà
îìåêîòèòåë è öåíòðîôóãà áåç íàìà÷êâàíå èëè çà
äåëèêàòíè äðåõè
Öåíòðîôóãà
Èçïîìïâàíå è êðàéíà öåíòðîôóãà çà ôèíè äðåõè
Âúëíåíè (çà ìàøèííî ïðàíå)
Ïðàíå ïðè 40° Ñ, èçïëàêâàíå, öåíòðîôóãà áåç
íàìà÷êâàíå èëè çà äåëèêàòíè äðåõè
Öèêúë íà èçïëàêâàíå
Èçïëàêâàíå, öåíòðîôóãà áåç íàìà÷êâàíå èëè çà
äåëèêàòíè äðåõè
Îìåêîòèòåë
Èçïëàêâàíå ñ àâòîìàòè÷íî äîáàâÿíå íà
îìåêîòèòåë è öåíòðîôóãà áåç íàìà÷êâàíå èëè çà
äåëèêàòíè äðåõè
Öåíòðîôóãà
Èçïîìïâàíå è êðàéíà öåíòðîôóãà çà ôèíè äðåõè
Èçòî÷âàíå
Èçòî÷âàíå áåç öåíòðîôóãà
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