PO 11
820 41 73 24
IISSTTRRUUZZIIOONNII DDIINNSSTTAALLLLAAZZIIOONNEE EE DDUUSSOO
CONGELATORE A POZZO
GR
I
2
INDICE
CARATTERISTICHE TECNICHE
Mod. PO 11
Volume (lordo) l. 105
Volume (netto) l. 102
Altezza cm 85,5/86,1
Largh. cm 55
Profon. cm 55
Peso Kg 33
Consumo elettr. (24h) KWh 0,573
Capacità congel. Kg/24h 12
Tempo di manten. h 18
Potenza nominale W 80
questo apparecchio rispetta le direttiva dell'Unione Europea qui di seguito elencate:
- Direttiva di bassa tensione 73/23/C. E. del 19/02/1973
- 89/336/C. E. del 03/05/1989 (compresa la direttiva di modifica 92/31/C. E.) - Direttiva CEM.
Alcuni modelli sono disponibili solamente in alcuni paesi.
Il collaudo dellapparecchiatura è stato eseguito in conformità con le direttive ISO 5155 per quanto riguarda la capacità di congelamento,
i consumi energetici ed il tempo di mantenimento.
Informazione utile per gli organi preposti al collaudo: è possibile richiedere al produttore uno schema che illustra la disposizione dei pacchetti
allinterno del congelatore.
CARATTERISTICHE TECNICHE ..............................................................................................................................2 pagine
ISTRUZIONI ANTINFORTUNISTICHE ..................................................................................................................3 pagine
Direttive ed avvertenze
Sostanza refrigerante
Smaltimento
INSTALLAZIONE .............................................................................................................................................................4 pagine
Come posizionare il congelatore
Allacciamento allalimentazione elettrica
Accensione
MODALITA DIMPIEGO ................................................................................................................................................5 pagine
Regolazione della temperatura
Apertura/chiusura del congelatore
Come congelare gli alimenti freschi
Come confezionare e stoccare gli alimenti
Capacità
Cesti
CONSIGLI UTILI ...............................................................................................................................................................6 pagine
Stoccaggio
Come congelare gli alimenti
Come scongelare gli alimenti
MANUTENZIONE ..........................................................................................................................................................6-7 pagine
Come sbrinare il congelatore
Come pulire il congelatore
Quando il congelatore non viene usato
SE QUALCOSA NON FUNZIONA............................................................................................................................7 pagine
CONDIZIONI DI GARANZIA E SERVIZIO ASSISTENZA TECNICA .....................................................8 pagine
3
DIRETTIVE ED AVVERTENZE
LLee pprreesseennttii aavvvveerrtteennzzee vveennggoonnoo ffoorrnniittee oonnddee mmiigglliioorraarree iill
lliivveelllloo ddii ssiiccuurreezzzzaa,, qquuiinnddii èè ooppppoorrttuunnoo lleeggggeerrllee
aatttteennttaammeennttee pprriimmaa ddii pprroocceeddeerree aalllliinnssttaallllaazziioonnee eedd
aalllluussoo ddeell ccoonnggeellaattoorree..
Questo congelatore va usato esclusivamente per
congelare e conservare alimenti.
Questa apparecchiatura va adoperata esclusivamente da
persone adulte. Non permettete che i bambini manipolino
i tasti dei comandi nè giochino in altro modo con il
congelatore.
Lallacciamento del congelatore alla rete elettrica va
sempre eseguito da un elettricista autorizzato o da altra
persona con preparazione specifica.
Non tentate mai di riparare il congelatore da soli. Infatti le
riparazioni eseguite da persone non competenti in
materia possono provocare lesioni a persone o gravi
disfunzioni nellapparecchio.
Per lassistenza tecnica di questo elettrodomestico ci si
deve sempre rivolgere ad una ditta autorizzata e si
devono usare esclusivamente pezzi di ricambio originali.
Far riferimento al paragrafo Condizioni di garanzia e
servizio assistenza tecnica.
E pericoloso alterare le caratteristiche tecniche di questa
apparecchiatura, come pure effettuare qualsiasi altra
modifica sul congelatore stesso.
Assicuratevi che il congelatore non venga posizionato
sopra un cavo della rete di alimentazione.
Non ricongelate mai alimenti che siano già stati
scongelati.
Attenetevi scrupolosamente alle istruzioni per lo
stoccaggio. Vedere il paragrafo Consigli utili.
Questo congelatore contiene anche alcuni componenti
che, durante il normale funzionamento, possono
riscaldarsi. Quindi, bisogna garantire sempre
unadeguata ventilazione. Nel caso di scarsa ventilazione,
si possono verificare guasti che possono portare al
deterioramento degli alimenti. Vedi il paragrafo
Installazione.
Allinterno del congelatore vi sono delle tubature per il
passaggio del refrigerante. Se questi tubi vengono
tagliuzzati o forati, il congelatore subirà dei danni
irreparabili e gli alimenti conservati si deterioreranno.
Quindi, per rimuovere le incrostazioni o le lastre di
ghiaccio, non si devono usare utensili acuminati. Infatti le
incrostazioni vanno tolte con lapposito raschietto in
dotazione e, per eliminare il ghiaccio, non si deve battere
sui lati del congelatore, ma bensì sbrinare lapparecchio.
Vedere al paragrafo Manutenzione.
Non mettete bibite in congelatore. Bottiglie e lattine che
contengono acido carbonico o bevande frizzanti
possono facilmente esplodere e quindi danneggiare il
congelatore.
Questo elettrodomestico è piuttosto pesante. Fate
attenzione quando lo spostate.
Se al congelatore applicate una serratura onde
prevenire manomissioni da parte dei bambini, abbiate
laccortezza di custodirne la chiave sempre ben al di
fuori della loro portata ed in un luogo discosto dal
congelatore stesso.
Prima di disfarvi di un vecchio apparecchio controllate
sempre che eventuali lucchetti o serrature siano messi
fuori uso, onde prevenire incidenti ed evitare il rischio
che qualche bambino si possa chiudere dentro.
Non addentate i ghiaccioli appena tirati fuori dal
congelatore: potrebbero provocare fenomeni di
congelamento.
SSoossttaannzzaa rreeffrriiggeerraannttee
L'apparecchio nella circolazione della sostanza
refrigerante contiene un gas naturale denominato
R134a, avente una elevata tolleranza per l'ambiente.
SMALTIMENTO
Informazione sull'imballagio dell'apparecchio
Tutti i materiali di produzione impiegati sono tollerabili per
l'ambiente!
Questi possono essere depositati senza pericoli oppure
essere smaltiti nell'impianto bruciatore di rifiuti urbani!
Riguardo i materiali di produzione: I materiali sintetici
possoro essere anche riciclati e sono contrassegnati nella
seguente maniera:
>PE< per polietilene, p. es. nell'involucro esterno e nei
saccheti all'interno.
>PS< per polistirolo schiumoso, p. es. nei pezzi di
imbottitura, in linea di massima privi di propellenti.
I pezzi del cartone vengono realizatti con carta riciclata e
devono essere rimessi nella raccolta della carta vecchia.
Smaltimento di apparecchi vecchi
Per motivi di pritezione dell'ambiente è necessario smaltire
conformemente gli apparecchi vecchi. Ciò vale per il Vostro
apparecchio finora usato e dopo che ha terminato di
svolgere il suo servizio ed anche per il Vostro apparecchio
nuovo.
Avvertimento! Gli apparecchi vecchi che non servono più,
devono essere resi inutilizzabili prima dello smaltimento.
Estrarre la spina di rete, spezzare il cavo di rete, rimuovere
oppure distruggere le eventuali chiusure lampo di
bloccaggio. Mediante ciò si evita che si possano chiudere
dentro dei bambini che giocano (pericolo di soffocamento!)
oppure che possano trovarsi in altre situazioni pericolose
per la vita.
Avvertenze sullo smaltimento:
L'apparechio non deve essere smaltito insieme ai rifiuti
urbani o ingombranti.
Il sistema di circolazione della sostanza refrigarente non
deve essere dannegiato.
Le informazioni concernenti i termini del ritiro oppure dei
luoghi di raccolta sono da apprendere presso
I'amministrazione comunale locale.
ISTRUZIONI ANTIINFORTUNISTICHE
NNOOTTAA !!
EE ddii vviittaallee iimmppoorrttaannzzaa ccuussttooddiirree sseemmpprree qquueessttee
iissttrruuzziioonnii ccoonn iill ccoonnggeellaattoorree.. NNeell ccaassoo cchhee qquueessttaa
aappppaarreecccchhiiaattuurraa vveennggaa vveenndduuttaa oo cceedduuttaa aadd uunn aallttrroo
uutteennttee,, ooppppuurree nneell ccaassoo vvooii ttrraasslloocchhiiaattee sseennzzaa
ppoorrttaarrvveelloo ddiieettrroo,, ddoovveettee ccoonnttrroollllaarree cchhee qquueessttee
iissttrruuzziioonnii sseegguuaannoo sseemmpprree iill ccoonnggeellaattoorree,, ddii mmooddoo cchhee
iill nnuuoovvoo uutteennttee ppoossssaa lleeggggeerrllee ee qquuiinnddii uussaarree
lleelleettttrrooddoommeessttiiccoo iinn mmooddoo ccoorrrreettttoo..
COME POSIZIONARE IL CONGELATORE
Collocate il congelatore su un piano stabile facendolo
poggiare bene su tutti i quattro piedini in plastica. Per
compensare eventuali irregolarità di tale superficie
(rigonfiamenti/fori) inserite un tassello di legno o un
altro spessore simile.
Il locale dove viene installato questo elettrodomestico
dovrà essere asciutto ed opportunamente ventilato.
Qualora la temperatura ambiente dovesse superare
32°C, oppure scendere al di sotto del punto di
congelamento, non si riesce a garantire un buon
funzionamento del congelatore.
Non posizionare mai il congelatore vicino a fonti di
calore, radiatori, camini, ecc., nè in luogo direttamente
esposto alla radiazione solare.
Se eccezionalmente si dovesse trafficare sul
congelatore tenendolo in posizione verticale,
bisognerà lasciarlo poi per circa 12 ore in posizione
normale prima di riaccenderlo.
ALLACCIAMENTO ALLALIMENTAZIONE
ELETTRICA
Collegate il congelatore ad una presa di corrente
alternata da 230-240 V/50 Hz; Il fusibile del contatore deve
essere tarato come minimo a 10 A.
ACCENSIONE
Prima di mettere in funzione il congelatore, bisogna
pulirne bene linterno. Vedere il paragrafo
Manutenzione. Quindi portate la manopola del
termostato sulla posizione intermedia.
La spia verde accesa indica che il congelatore è collegato
allalimentazione elettrica.
Poi, prima di inserire gli alimenti, fate funzionare per
alcune ore il congelatore a vuoto.
4
INSTALLATION
Spia verde
Manopola del termostato
5
REGOLAZIONE DELLA TEMPERATURA
Il termostato è il dispositivo che garantisce il mantenimento
della temperatura desiderata allinterno del congelatore.
Girando il termostato verso il numero 7 si potrà far scendere
ulteriormente la temperatura allinterno del congelatore,
mentre girando la manopola verso il numero 1 si provocherà
un aumento della temperatura. Il giusto livello di
temperatura si può determinare misurando la temperatura
su un pacchetto sistemato in mezzo al congelatore.
Normalmente la temperatura non dovrebbe essere
superiore a -18°C.
APERTURA/CHIUSURA DEL CONGELATORE
Il pannello di copertura del congelatore è munito di una
guarnizione ermetica onde impedire che allinterno del
congelatore penetri umidità ed aumentino quindi le
incrostazioni di ghiaccio. Con il congelatore aperto, al suo
interno laria si intiepidisce e si espande. Non appena lo si
rinchiude, laria si raffredda allinstante. Però questo tipo di
chiusura ermetica può portare alla creazione di vuoti daria
che possono rendere difficile lapertura rapida del
coperchio stesso, una volta chiuso.
COME CONGELARE GLI ALIMENTI FRESCHI
Bisogna sempre tener presente che gli alimenti freschi da
conservare in congelatore vanno congelati rapidamente e
nel contempo quelli già sistemati nel congelatore non
devono subire frequenti rialzi termici.
Qualora si debbano congelare alimenti freschi in quantità
superiore a 3-4 Kg:
bisognerà impostare il termostato sul livello di
temperatura più basso (portare la manopola su 7). In
questo modo il congelatore funzionerà ininterrottamente
creando una sufficiente riserva di freddo;
quando si devono introdurre nel congelatore degli
alimenti freschi, è opportuno tarare il termostato come
indicato al punto precedente almeno 6-24 ore prima, a
seconda della quantità di alimenti da congelare;
quindi si inseriscono gli alimenti freschi nel congelatore e
si lascia il termostato su 7 per altre 24 ore;
poi si rimette il termostato sulla posizione intermedia ed il
congelatore ritornerà al normale livello di temperatura. Se
vi dimenticate di riportare indietro la manopola del
termostato, il congelatore non potrà subire alcun danno
per aver funzionato a questo regime per qualche tempo,
ma certamente si avrà uno spreco di energia.
COME CONFEZIONARE E STOCCARE GLI
ALIMENTI
Per congelare del cibo bisogna prima lasciarlo
raffreddare (la sua temperatura non deve mai
superare la temperatura ambiente).
Gli alimenti vanno posti in confezioni ermetiche (che
non lascino penetrare né aria né umidità) onde
prevenire fenomeni di essiccazione.
Gli alimenti freschi da congelare vanno posizionati
vicino ai lati freddi del congelatore, facendo
attenzione però a non farli entrare in contatto con i
surgelati già stoccati nel congelatore stesso.
Non riempite mai il congelatore oltre il livello di 5 mm
al di sotto del bordo superiore.
Consultare il paragrafo Consigli utili.
CAPACITÀ
La capacità di congelamento (Freezing Capacity) è
indicata (in Kg/24h) sulla targa matricola
dellapparecchiatura. Non superate mai la quantità
indicata, altrimenti si potrebbe verificare un
prolungamento del tempo di congelamento. La targa
matricola è ubicata sulla superficie interna del pannello di
copertura.
CESTI
I cesti in dotazione a questo congelatore sono stati
concepiti per lo stoccaggio di alimenti già congelati.
MODALITA DIMPIEGO
NNOOTTAA!!
LLaa ccaappaacciittàà ddii ccoonnggeellaammeennttoo iinnddiiccaattaa ssuullllaa ttaarrggaa
mmaattrriiccoollaa ssii ppoottrràà ssffrruuttttaarree aall mmaassssiimmoo ssoolloo
ooccccaassiioonnaallmmeennttee,, ppeerr ccoonnggeellaarree ggrroossssii qquuaannttiittaattiivvii
ddii aalliimmeennttii ffrreesscchhii.. DDii nnoorrmmaa,, ssee ssii ddeevvoonnoo ccoonnggeellaarree
ooggnnii ggiioorrnnoo ggrraannddii qquuaannttiittàà ddii aalliimmeennttii ffrreesscchhii,,
qquueessttoo vvaalloorree vvaa rriiddoottttoo ddii cciirrccaa uunn tteerrzzoo..
FREEZING
CAPACITY
STOCCAGGIO
Gli alimenti congelati si possono sistemare ovunque
allinterno del congelatore, però bisogna lasciar libero
uno spazio per almeno 5 mm dal bordo superiore.
Rispettate sempre le date di scadenza di conservazione
dei surgelati acquistati in negozio. A questo proposito,
quando si comperano alimenti surgelati, bisogna sempre
controllare che siano stati conservati alla giusta
temperatura. Scartate sempre i prodotti che presentino
confezioni umide o danneggiate. Mettete al più presto
possibile in congelatore i prodotti surgelati che
acquistate. Per il trasporto fino a casa é preferibile usare
una borsa isolante. Non metter mai in congelatore
bottiglie, né oggetti caldi, né bibite a base di acido
carbonico.
COME CONGELARE GLI ALIMENTI
Usare esclusivamente alimenti di ottima qualità. Le
pietanze calde vanno sempre raffreddate, nel più breve
tempo possibile, fino a temperatura ambiente, prima di
sistemarle in congelatore. Avvolgete accuratamente il
cibo in carta speciale per congelare, oppure utilizzate i
speciali sacchetti o contenitori per congelatore disponibili
sul mercato. Prima di procedere alloperazione di
congelamento, distribuite gli alimenti in piccole porzioni -
ciò vi garantirà un congelamento più rapido ed inoltre
sarete in grado di scongelare solo la quantità di cibo da
consumare subito. Tenete sempre presente che, una volta
scongelati, gli alimenti non si possono congelare di
nuovo. Tuttavia si possono invece congelare benissimo le
pietanze preparate con prodotti scongelati. Ricordate di
scrivere sempre sulla confezione la data di
congelamento. Vi consigliamo inoltre di tenere un
promemoria di quanto contenuto nel vostro
congelatore. Se il processo di congelamento è troppo
lento, cè il rischio di compromettere la qualità degli
alimenti da congelare. Perciò non bisogna mai
superare la massima quantità indicata nei dati di targa.
Se si devono congelare degli alimenti freschi per
parecchi giorni di fila, bisogna considerare che la
massima capacità di congelamento indicata nei dati di
targa va ridotta di circa un terzo. Per quanto possibile,
cercate sempre di tener ben chiuso il congelatore
durante le operazioni di congelamento. Se non sapete
affatto come si fa a congelare in casa alimenti freschi,
sarà opprtuno che acquistiate una guida
sullargomento.
COME SCONGELARE GLI ALIMENTI
Di norma non si dovrebbe scongelare il cibo a
temperatura ambiente, altrimenti si aumenta il rischio
della crescita batterica. E meglio perciò lasciar
scongelare in frigorifero grosse quantità di carne o di
pollame, e ciò vale anche per gli alimenti di immediata
consumazione (come frutta, burro ed affettati). Piccole
porzioni di cibo si possono cuocere direttamente
appena tirate fuori dal congelatore. Anche molti piatti
pronti si possono cuocere senza scongelarli
preventivamente. Osservare sempre le istruzioni
riportate sulla confezione del prodotto. Per conservarne
al meglio il sapore, il pane andrebbe preferibilmente
scongelato in un forno ben caldo. Per uno
scongelamento rapido della maggior parte degli alimenti
surgelati ci si può servire dei forni a microonde.
Ovviamente, in questo caso, bisognerà seguire le
istruzioni per luso del forno a microonde che si utilizza.
CONSIGLI UTILI
6
MANUTENZIONE
COME SBRINARE IL CONGELATORE
Non è possibile evitare la formazione di ghiaccio
allinterno del congelatore. Queste incrostazioni si
formano quando lumidità presente nellaria entra in
contatto con le superfici fredde del congelatore. Quindi il
congelatore va aperto solo per lo stretto necessario e non
bisogna mai lasciare sollevato il pannello di copertura.
Comunque un sottile strato di ghiaccio o di brina non può
compromettere il buon funzionamento
dellapparecchiatura: esso va tolto con cura usando
lapposito raschietto in dotazione.
Quando lo spessore del ghiaccio supera i 10-15 mm,
NNOOTTAA!!
NNoonn uussaarree mmaaii ccoolltteellllii nnèè aallttrrii uutteennssiillii aa ppuunnttaa ppeerr
ttoogglliieerree llee iinnccrroossttaazziioonnii ddii gghhiiaacccciioo..
bisognerà procedere allo sbrinamento del congelatore.
Si consiglia di sbrinare lapparecchio quando è vuoto,
oppure quando contiene pochi prodotti.
Staccare lalimentazione. Togliere tutti gli alimenti
contenuti nel congelatore, avvolgerli in carta da
giornale e metterli da parte in un posto freddo. Per
accelerare il processo di sbrinamento si possono
introdurre nel congelatore alcune tazze di acqua calda
e quindi richiudere il pannello di copertura. Quindi,
dopo un po, si riapre il congelatore e si tolgono con
cura le incrostazioni di ghiaccio.Non tentate di
accelerare il processo di sbrinamento con altri metodi
diversi dallacqua calda, come abbiamo consigliato
sopra, poiché ciò potrebbe danneggiare il congelatore.
Una volta sbrinato, pulite linterno del congelatore.
7
Difetto Controllare se: Possibile causa Intervento
Congelatore che non Spia verde spenta Spina non inserita correttamente Controllare spina e presa
Guasto nellinterruttore o nel Controllare fusibile, chiamare elettricista
fusibile
Non arriva corrente Aspettare che ritorni la corrente
Eccessiva formazione Coperchio non ben chiuso Congelatore troppo pieno Risistemare i pacchi in congelatore,
di ghiaccio e brina assicurarsi che si chiuda perfettamente
Locale troppo umido Umidità causata da lavatrici, Spostare il congelatore in locale più
essiccatori ecc. asciutto o ben ventilato
Alimenti in confezioni non Gli alimenti emettono troppa Mettere gli alimenti in confezioni
adeguate umidita adeguate, vedi Modalità di impiego.
raffredda abbastanza
SE IL CONGELATORE NON FUNZIONA BENE,
prima di chiamare il servizio assistenza, è opportuno eseguire i seguenti controlli:
SE QUALCOSA NON FUNZIONA
Se, nonostante questi interventi, il problema non viene
ancora risolto, allora bisognerà chiamare il più vicino
centro di assistenza autorizzato.
Quindi non eseguite alcun altro intervento sul
congelatore. Un procedimento scorretto potrebbe
provocare lesioni alle persone o danneggiare
ulteriormente lelettrodomestico.
Comunque è del tutto normale che la superficie esterna
del congelatore appaia occasionalmente calda: ciò è
dovuto al calore prodotto dal processo di congelamento.
Questo calore aiuta anche a prevenire la formazione
dumidità che provocherebbe ruggine. Se si lascia spento
il congelatore per un breve periodo di tempo, una volta
riacceso, il compressore non partirà subito: non
preoccupatevi, ciò è del tutto normale.
IN CASO D'INTERRUZIONE DI CORRENTE
O DI GUASTO.
Se il periodo di inattività non supera il tempo di
mantenimento indicato al capitolo "caratteristiche
tecniche" di questo libretto, non c'è alcun rischio di
danno al cibo congelato. Non aprite il coperchio in
questo periodo. Si fa notare che il tempo di
mantenimento si riduce notevolmente se il congelatore
non e' completamente pieno. Si raccomanda
comunque di controllare il cibo conservato dopo tale
periodo. Se il cibo ha cominciato a scongelarsi, si
consiglia di consumarlo entro breve tempo o di
ricongalerlo dopo la cottura.
MANUTENZIONE
COME PULIRE LINTERNO DEL
CONGELATORE
Prima di procedere alla pulizia del congelatore bisogna
staccare la spina dalla presa di corrente e togliere tutti gli
accessori mobili dello stesso.La pulizia del congelatore
va eseguita preferibilmente appena dopo averlo sbrinato
ed ovviamente prima di ricollegare
lalimentazione.Usando un panno umido lavate il
congelatore con acqua calda e un detergente dolce ed
inodore.Una volta pulito il vano congelatore, pulite anche
il/i cesto/i prima di rimetterlo/i a posto.
NNOOTTAA!!
PPeerr ppuulliirree lliinntteerrnnoo ddeell ccoonnggeellaattoorree nnoonn bbiissooggnnaa mmaaii
uussaarree ddeetteerrggeennttii ffoorrttii,, nnéé ppoollvveerrii aabbrraassiivvee oo ddeetteerrggeennttii
cchhiimmiiccii ffoorrtteemmeennttee aarroommaattiizzzzaattii,, aallttrriimmeennttii ssii ppoottrreebbbbee
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ooddoorree ttrrooppppoo ffoorrttee..
COME PULIRE LESTERNO DEL
CONGELATORE
Le superfici esterne del congelatore vanno pulite con
un panno umido ed un po di detergente. La
guarnizione di tenuta va pulita con un detergente dolce
ed inodore.
QUANDO IL CONGELATORE NON VIENE
USATO, BISOGNA
togliere lalimentazione e staccare la spina.
tirar fuori tutto ciò che si trova al suo interno;
pulire il congelatore come indicato sopra;
lasciare il coperchio socchiuso.
8
GARANZIA
La garanzia ha validità di un anno e decorre dalla data di
acquisto dellapparecchiatura certificata da un
documento di consegna rilasciato dal rivenditore (bolla di
accompagnamento o ricevuta-scontrino fiscale) da
esibire in caso di necessità al personale del servizio
assistenza tecnica.
Per garanzia si intende la sostituzione o riparazione
gratuita delle parti componenti lapparecchio
riconosciute difettose allorigine per vizi di fabbricazione.
RISERVE
Non sono coperte da garanzia tutte le parti che
dovessero risultare difettose a causa di negligenza o
trascuratezza nelluso, di errata installazione o per
manutenzioni operate da personale non autorizzato o
danni da trasporto, ovvero per circostanze che,
comunque, non possono farsi risalire a difetti di
fabbricazione dellapparecchio. La garanzia è altresì
esclusa in caso di uso non domestico
dellapparecchiatura. La casa costruttrice declina ogni
responsabilità per eventuali danni che possano,
direttamente o indirettamente, derivare a persone, animali
o cose in conseguenza della mancata osservanza di tutte
le prescrizioni indicate in questo libretto istruzioni e
concernenti, specialmente, le avvertenze in tema di
installazione, uso e manutenzione dellapparecchio. La
garanzia non copre i costi relativi allintervento a
domicilio, per il quale lutente è tenuto a corrispondere il
diritto fisso di chiamata in vigore alla data di intervento.
Nel caso di riparazione presso uno dei Centri Servizio
Assistenza Tecnica, le spese ed i rischi di trasporto
relativi saranno a carico dellutente. E in ogni caso
esclusa la sostituzione dellapparecchiatura, nonché il
prolungamento della garanzia a seguito di intervenuto
guasto.
SERVIZIO ASSISTENZA TECNICA
Per un servizio ottimale e per salvaguardare il diritto di
garanzia ci si rivolga esclusivamente a personale tecnico
autorizzato.
Il recapito del Centro Assistenza autorizzato più vicino è
identificabile nel relativo elenco o consultando le pagine
gialle nella categoria Elettrodomestici - Riparazione alla
voce Servizio Tecnico.
Comunque, prima di chiamare lassistenza tecnica, si
legga il paragrafo Se qualcosa non funziona contenuto
in questo manuale distruzione.
Nel caso di chiamata indicare sempre i seguenti codici:
Model No., Prod. No. e Serie No., riportati nella targa
matricola dellapparecchiatura.
CONDIZIONI DI GARANZIA E SERVIZIO ASSISTENZA TECNICA
Ci si riserva il diritto di apportare eventuali modifiche
alle condizioni qui indicate.
9
10
ÔÅ×ÍÉÊÁ ×ÁÑÁÊÔÇÑÉÓÔÉÊÁ..................................................................................................................................10 óåëßäá
ÏÄÇÃÉÅÓ ÁÓÖÁËÅÉÁÓ ......................................................................................................................................11-12 óåëßäá
ÐñïåéäïðïéÞóåéò êáé ïäçãßåò
ÁðáëëáãÞ ôçò óõóêåõáóßáò
ÅÃÊÁÔÁÓÔÁÓÇ ........................................................................................................................................................12 óåëßäá
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ÈÝóç óå ëåéôïõñãßá
ÔÑÏÐÏÓ ×ÑÇÓÇÓ .............................................................................................................................................13-14 óåëßäá
¸ëåã÷ïò èåñìïêñáóßáò
¢íïéãìá / êëåßóéìï ôïõ êáðáêéïý
Ðßíáêáò åëÝã÷ïõ
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ØõêôéêÞ éêáíüôçôá
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ÁðïèÞêåõóç
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Áðüøõîç
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ÓÅ ÐÅÑÉÐÔÙÓÇ ÐÏÕ ÊÁÔÉ ÄÅÍ ËÅÉÔÏÕÑÃÅÉ ....................................................................................................17 óåëßäá
ÏÑÏÉ ÅÃÃÕÇÓÇÓ ÊÁÉ ÓÕÍÔÇÑÇÓÇÓ...................................................................................................................18 óåëßäá
ÐÅÑÉÅ×ÏÌÅÍÁ
ÔÅ×ÍÉÊÁ ×ÁÑÁÊÔÇÑÉÓÔÉÊÁ
ç ðáñïýóá óõóêåõÞ åßíáé óõìâáôÞ ìå ôéò áêüëïõèåò ïäçãßåò ôçò ÅõñùðáúêÞò Êïéíüôçôáò:
73/23/EEC ôçò 19.02.1973 - Ïäçãßá ÷áìçëÞò ôÜóçò
89/336/EEC ôçò 03.05.1989 (óõìðåñéëáìâáíïìÝíçò ôçò ÔñïðïðïéçôéêÞò Ïäçãßáò 92/31/EEC - Ïäçãßá EMC).
ÏñéóìÝíá áðü ôá ìïíôÝëá äåí äéáôßèåíôáé óå ïñéóìÝíåò ÷þñåò.
¸÷ïõí ãßíåé Ýëåã÷ïé óýìöùíá ìå ôéò ðñïäéáãñáöÝò ISO 5155 ãéá ôç ÷ùñçôéêüôçôá ôïõ êáôáøýêôç, ôçí êáôáíÜëùóç ñåýìáôïò êáé ôï ÷ñüíï óõíôÞñçóçò.
Ðëçñïöïñßåò ãéá ôï éíóôéôïýôï åëÝã÷ïõ: ¸íá ó÷Ýäéï ãéá ôçí ôïðïèÝôçóç ôùí ðáêÝôùí åëÝã÷ïõ ìðïñåß íá æçôçèåß áðåõèåßáò áðü ôïí êáôáóêåõáóôÞ.
ÌÌïïííôôÝÝëëïï PPOO 1111
¼ãêïò (ìåéêôüò) litres 105
¼ãêïò (êáèáñüò) litres 102
¾øïò ìå/÷ùñßò ôï ñïäÜêé cm 85,5/86,1
ÐëÜôïò cm 55
ÂÜèïò cm 55
ÂÜñïò kg 33
ÊáôáíÜëùóç ñåýìáôïò / 24 þñåò kWh 0,573
Éêáíüôçôá øýîçò kg/24h 12
×ñüíïò áíáìïíÞò heures 18
ÏíïìáóôéêÞ éó÷ýò W 80
11
ÐÑÏÅÉÄÏÐÏÉÇÓÅÉÓ ÊÁÉ ÏÄÇÃÉÅÓ
ÁõôÝò ïé ðñïåéäïðïéÞóåéò áðïóêïðïýí óôç âåëôßùóç
ôçò áóöÜëåéáò êáé ðñÝðåé íá äéáâÜæïíôáé ìå ðñïóï÷Þ
ðñéí áðü ôçí åãêáôÜóôáóç êáé ôç ÷ñÞóç ôïõ
êáôáøýêôç óáò.
Ï êáôáøýêôçò ðñïïñßæåôáé áðïêëåéóôéêÜ ãéá ôçí
êáôÜøõîç êáé ôçí áðïèÞêåõóç ôñïößìùí.
Ç ÷ñÞóç ôïõ êáôáøýêôç ðñÝðåé íá ãßíåôáé ìüíï áðü
åíÞëéêåò. Äåí ðñÝðåé íá åðéôñÝðåôáé óôá ðáéäéÜ íá
ðáßæïõí ìå ôïõò äéáêüðôåò åëÝã÷ïõ Þ ìå ôïí êáôáøýêôç.
ÔñïðïðïéÞóåéò óôï óýóôçìá ôïõ çëåêôñéêïý äéêôýïõ
ðïõ áöïñïýí óôçí åãêáôÜóôáóç áõôïý ôïõ
êáôáøýêôç, ðñÝðåé íá ãßíïíôáé áðü Ýíáí
åîïõóéïäïôçìÝíï çëåêôñïëüãï Þ Ýíá áñìüäéï Üôïìï.
Óå êáìßá ðåñßðôùóç ìçí åðé÷åéñÞóåôå íá
åðéóêåõÜóåôå ìüíïé óáò ôïí êáôáøýêôç. Ïé åðéóêåõÝò
ðïõ ãßíïíôáé áðü Üôïìá ðïõ äåí Ý÷ïõí ôçí êáôÜëëçëç
êáôÜñôéóç, åíäÝ÷åôáé íá ïäçãÞóïõí óå ôñáõìáôéóìïýò
Þ ðñüêëçóç óïâáñÞò æçìßáò óôïí êáôáøýêôç.
Ç óõíôÞñçóç ôïõ êáôáøýêôç ðñÝðåé íá ãßíåôáé áðü
ìéá åîïõóéïäïôçìÝíç åôáéñßá óõíôÞñçóçò êáé ðñÝðåé
íá ÷ñçóéìïðïéïýíôáé ìüíï áõèåíôéêÜ áíôáëëáêôéêÜ.
Âë. åíüôçôá "¼ñïé Åããýçóçò êáé ÓõíôÞñçóç".
Åßíáé åðéêßíäõíï íá ôñïðïðïéÞóåôå ôá ôå÷íéêÜ
÷áñáêôçñéóôéêÜ ôïõ êáôáøýêôç Þ íá ôñïðïðïéÞóåôå
ôïí êáôáøýêôç ìå ïðïéïíäÞðïôå Üëëï ôñüðï.
Âåâáéþíåóôå üôé ï êáôáøýêôçò äåí Ý÷åé ôïðïèåôçèåß
åðÜíù óôï êáëþäéï ðáñï÷Þò çëåêôñéêïý ñåýìáôïò.
Ìçí êáôáøý÷åôå ðÜëé ôñüöéìá, ôá ïðïßá Ý÷ïõí
áðïøõ÷èåß.
Ôçñåßôå ìå ðñïóï÷Þ ôéò óõóôÜóåéò ó÷åôéêÜ ìå ôçí
áðïèÞêåõóç. Âë. åíüôçôá "×ñÞóéìåò ÓõìâïõëÝò".
Ï êáôáøýêôçò ðåñéÝ÷åé åîáñôÞìáôá, ôá ïðïßá
èåñìáßíïíôáé êáôÜ ôç ëåéôïõñãßá. Óõíåðþò ðñÝðåé
ðÜíôïôå íá õðÜñ÷åé åðáñêÞò åîáåñéóìüò. Áí ï
åîáåñéóìüò äåí åßíáé åðáñêÞò, åíäÝ÷åôáé íá
ðñïêëçèïýí âëÜâåò ìå áðïôÝëåóìá ôçí êáôáóôñïöÞ
ôùí ôñïößìùí. Âë. åíüôçôá "ÅãêáôÜóôáóç".
Ôï åóùôåñéêü ôïõ êáôáøýêôç ðåñéÝ÷åé óùëÞíåò, ìÝóá
óôïõò ïðïßïõò ñÝåé øõêôéêü õãñü. Áí ôñõðÞóïõí áõôïß
ïé óùëÞíåò, ï êáôáøýêôçò åíäÝ÷åôáé íá õðïóôåß
áíåðáíüñèùôç æçìßá êáé ôá ôñüöéìá ìðïñåß íá
êáôáóôñáöïýí. Ìç ÷ñçóéìïðïéåßôå áé÷ìçñÜ åñãáëåßá
ãéá íá áöáéñÝóåôå ôïí ðÜãï. Ï ðÜãïò ìðïñåß íá
áöáéñåßôáé ìå ÷ñÞóç ôïõ îýóôç ðïõ ðáñáäßäåôáé ìáæß
ìå ôç óõóêåõÞ. Ìç ÷ôõðÜôå ôï ðÜãï óôéò ðëåõñÝò ôïõ
êáôáøýêôç áëëÜ áöáéñÝóôå ôïí ìå áðüøõîç. Âë.
åíüôçôá "ÓõíôÞñçóç".
ÏÄÇÃÉÅÓ ÁÓÖÁËÅÉÁÓ
ÓÇÌÁÍÔÉÊÏ
Åßíáé åîáéñåôéêÜ óçìáíôéêü, íá öõëÜóóåôå áõôÝò
ôéò ïäçãßåò ìáæß ìå ôïí êáôáøýêôç ãéá ìåëëïíôéêÞ
÷ñÞóç. Óå ðåñßðôùóç ðïõ ï êáôáøýêôçò ðùëçèåß
Þ ðáñá÷ùñçèåß óå Üëëï ÷ñÞóôç Þ áí ìåôáêïìßóåôå
êáé áöÞóåôå ðßóù ôïí êáôáøýêôç, ðñÝðåé íá
âåâáéùèåßôå üôé ïé ïäçãßåò óõíïäåýïõí ôïí
êáôáøýêôç þóôå ï åðüìåíïò ÷ñÞóôçò íá Ý÷åé ôç
äõíáôüôçôá íá êÜíåé óùóôÞ ÷ñÞóç ôïõ êáôáøýêôç
êáé íá äéáâÜóåé ôéò ó÷åôéêÝò ðñïåéäïðïéÞóåéò.
Ìçí âÜæåôå ðïôÜ óôïí êáôáøýêôç. Ïé öéÜëåò êáé ïé
êïíóÝñâåò ðïõ ðåñéÝ÷ïõí áíèñáêéêü ïîý Þ
áåñéïý÷á ðïôÜ åßíáé éäéáßôåñá åýêïëï íá åêñáãïýí
ìå áðïôÝëåóìá íá ðñïêáëÝóïõí æçìßá óôïí
êáôáøýêôç.
Áõôüò ï êáôáøýêôçò åßíáé âáñýò. Íá åßóôå
ðñïóåêôéêïß üôáí ôïí ìåôáêéíåßôå.
Áí ï êáôáøýêôçò åßíáé åîïðëéóìÝíïò ìå ìéá
êëåéäáñéÜ ãéá íá áðïöåýãåôáé ç ðáñáâßáóÞ ôïõ
áðü ðáéäéÜ, ôï êëåéäß ðñÝðåé ðÜíôïôå íá
öõëÜóóåôáé óå áóöáëÝò ìÝñïò ìáêñéÜ áðü áõôÜ
êáé óå ìáêñéíÞ áðüóôáóç áðü ôïí êáôáøýêôç.
Ðñïôïý ðåôÜîåôå Ýíáí ðáëéü êáôáøýêôç,
âåâáéùèåßôå üôé äåí ëåéôïõñãåß ðëÝïí ç êëåéäáñéÜ
(áí áõôÞ õðÜñ÷åé). Áõôü åßíáé áíáãêáßï þóôå íá ìçí
õðÜñ÷åé êßíäõíïò íá êëåéäùèïýí ðáéäéÜ ìÝóá óôï
øõãåßï.
Ôï ðáãùôü îõëÜêé ìðïñåß íá ðñïêáëÝóåé
êñõïðáãÞìáôá óå ðåñßðôùóç ðïõ êáôáíáëþíåôáé
áìÝóùò ìüëéò ôï âãÜëåôå áðü ôïí êáôáøýêôç.
Ç óõóêåõÞ óáò ðåñéÝ÷åé Ýíá öéëéêü óôï ðåñéâÜëëïí
áÝñéï ôï ïðïßï ïíïìÜæåôáé R134a.
ÁðáëëáãÞ ôçò óõóêåõáóßáò
Ðëçñïöïñßåò ãéá ôç óõóêåõáóßá ôçò
óõóêåõÞò
¼ëá ôá õëéêÜ åßíáé áóöáëÞ ãéá ôï ðåñéâÜëëïí!
Ìðïñåß íá ðåôá÷ôïýí Þ íá êáïýí óå ìßá ìÜíôñá
óêïõðéäéþí (óçìåßï áðïôÝöñùóçò) ÷ùñßò íá õðÜñ÷åé
êáíÝíáò êßíäõíïò!
Ó÷åôéêÜ ìå ôá õëéêÜ: Ôá ðëáóôéêÜ ìðïñïýí íá
áíáêõêëùèïýí êáé ÷áñáêôçñßæïíôáé üðùò ðáñáêÜôù:
>ÑÅ< ãéá ôï ðïëõáéèÜíéï, äçëáäÞ ôï åîùôåñéêü
êÜëõììá êáé ïé óáêïýëåò óôï åóùôåñéêü.
>ÑS< ãéá ôï ðïëõáéóôåñéêü áöñü, äçëáäÞ ôá
ðñïóôáôåõôéêÜ êáëýììáôá ðïõ êáíÝíá äåí ðåñéÝ÷åé
÷ëùñïöèïñéïý÷ï Üíèñáêá.
Ôá ÷Üñôéíá ìÝñç åßíáé êáôáóêåõáóìÝíá áðü
áíáêõêëùìÝíï ÷áñôß êáé èá Ýðñåðå íá ðåôá÷ôïýí óå
Ýíá ìÝñïò óõëëïãÞò áíáêõêëþóéìùí ÷Üñôéíùí
óêïõðéäéþí.
ÁðáëëáãÞ ðáëéþí Óõóêåõþí
Ãéá ðåñéâáëëïíôïëïãéêïýò ëüãïõò, ïé óõóêåõÝò
øýîçò ðñÝðåé íá ðåôéïýíôáé óùóôÜ. Áõôü
áðåõèýíåôáé óôçí ðáëéÜ óáò óõóêåõÞ, êáèþò
åðßóçò êáé ãéá ôçí êáéíïýñãéá üôáí ïëïêëçñþóç ôïí
êýêëï æùÞò ôçò.
ÐÐÑÑÏÏÓÓÏÏ××ÇÇ!!
ÐÐññééíí ððååôôÜÜîîååôôåå ôôççíí ððááëëééÜÜ óóááòò óóõõóóêêååõõÞÞ êêÜÜííôôåå ôôççíí ííáá
ììççíí ëëååééôôïïõõññããååßß.. ÁÁööááééññÝÝóóôôåå ôôáá êêááëëþþääééïï ááððüü ôôçç ððññßßææáá,,
êêüüøøôôåå ôôïï êêááëëþþääééïï,, ááððïïììááêêññýýííååôôåå ÞÞ êêááôôááóóôôññÝÝøøôôåå
ïïððïïééïïääÞÞððïïôôåå ôôýýððïïõõ ììçç÷÷ááííééóóììïïýýòò êêëëååééóóßßììááôôïïòò ôôççòò
ððüüññôôááòò ÞÞ ììååííôôååóóÝÝääååòò.. ÁÁõõôôüü ððååññééïïññßßææååéé ôôïïíí êêßßííääõõííïï
ííáá êêëëååééääùùèèïïýýíí ììÝÝóóáá óóôôçç óóõõóóêêååõõÞÞ ôôáá ððááééääééÜÜ üüôôááíí
ððááßßææïïõõíí ((êêßßííääõõííïïòò ááóóööõõîîßßááòò!!)) ÞÞ ííáá ääççììééïïõõññããççèèïïýýíí
ÜÜëëëëååòò ååððééêêßßííääõõííååòò êêááôôááóóôôÜÜóóååééòò..
12
ÁðáëëáãÞ
Ç óõóêåõÞ äåí ðñÝðåé íá ðåôá÷ôåß ìå êïéíÜ
óêïõðßäéá (óðéôéïý) Þ ìå ïãêþäç áðïññßìáôá.
Ôï êýêëùìá øýîçò ìðïñåß íá ìçí êáôáóôñáöåß.
Ðëçñïöïñßåò ðïõ áöïñïýí ôá ðñïãñÜììáôá Þ ôéò
ôïðïèåóßåò ðåñéóõëëïãÞò áðïññéìÜôùí ìðïñïýí
íá æçôçèïýí áðü ôéò áíôßóôïé÷åò áñ÷Ýò Þ áðü ôï
äçìáñ÷åßï.
ÏÄÇÃÉÅÓ ÁÓÖÁËÅÉÁÓ
ÈÅÓÇ
ÔïðïèåôÞóôå ôïí êáôáøýêôç óå ïñéæüíôéá èÝóç
åðÜíù óå ìéá óôáèåñÞ åðéöÜíåéá. Ï êáôáøýêôçò
ðñÝðåé íá óôçñßæåôáé êáé óôá ôÝóóåñá ðëáóôéêÜ
ðüäéá. ×ñçóéìïðïéÞóôå Ýíá îýëéíï ôÜêï Þ êÜôé
áíôßóôïé÷ï ãéá íá áíôéóôáèìßóåôå ôõ÷üí ðñïåîï÷Ýò /
âáèïõëþìáôá óôçí åðéöÜíåéá.
Ï ÷þñïò ðñÝðåé íá åßíáé óôåãíüò êáé íá äéáèÝôåé
êáëü åîáåñéóìü.
Áí ç èåñìïêñáóßá ôïõ ÷þñïõ õðåñâáßíåé ôïõò 32°C
Þ ðÝöôåé êÜôù áðü ôïõò 0°C, ï êáôáøýêôçò äåí
ðñüêåéôáé íá ëåéôïõñãÞóåé óùóôÜ.
Ìçí ôïðïèåôåßôå ôïí êáôáøýêôç êïíôÜ óå ðçãÝò
èåñìüôçôáò, êáëïñéöÝñ, êáðíïäü÷ïõò ê.ë.ð. ïýôå
êáé êÜðïéï çëéüëïõóôï óçìåßï.
Óå ðåñßðôùóç ðïõ ï êáôáøýêôçò Ý÷åé óôçñé÷ôåß óå
ìéá ðëåõñÜ, èá ðñÝðåé íá áöåèåß óôçí êáíïíéêÞ ôïõ
èÝóç ãéá ðåñßðïõ 12 þñåò ðñïôïý ôåèåß óå
ëåéôïõñãßá.
ÐÐááññááêêááëëïïýýììåå ååîîááóóööááëëßßææååôôåå ôôççíí ååããêêááôôÜÜóóôôááóóçç ôôççòò
óóõõóóêêååõõÞÞòò óóåå ììééáá èèÝÝóóçç ììåå êêááëëÞÞ ððññüüóóââááóóçç ããééáá ôôïïíí
ôôåå÷÷ííééêêüü óóåå ððååññßßððôôùùóóçç ââëëÜÜââççòò..
ÇËÅÊÔÑÉÊÅÓ ÁÐÁÉÔÇÓÅÉÓ
Ðñéí áðü ôç èÝóç óå ëåéôïõñãßá âåâáéùèåßôå üôé ç ôÜóç
ôçò äéêÞò óáò ðáñï÷Þò çëåêôñéêïý ñåýìáôïò åßíáé ßäéá
ìå áõôÞí ðïõ áíáãñÜöåôáé óôçí ðéíáêßäá ôå÷íéêþí
÷áñáêôçñéóôéêþí ðïõ âñßóêåôáé óôçí åóùôåñéêÞ
ðëåõñÜ ôïõ êáðáêéïý.
ÐÑÏÅÉÄÏÐÏÉÇÓÇ
ÁõôÞ ç óõóêåõÞ ðñÝðåé íá åßíáé ãåéùìÝíç.
ÈÅÔÏÍÔÁÓ ÓÅ ËÅÉÔÏÕÑÃÉÁ
Ðñéí èÝóåôå óå ëåéôïõñãßá ôïí êáôáøýêôç, ðñÝðåé íá
êáèáñßóåôå ôï åóùôåñéêü ôïõ.
Äåßôå êÜôù ôç ''ÓõíôÞñçóç''.
Ñõèìßóôå ôï äéáêüðôç ôïõ èåñìïóôÜôç óôç ìåóáßá
èÝóç. ÁöÞóôå ôïí êáôáøýêôç íá ëåéôïõñãÞóåé ãéá
ìåñéêÝò þñåò ðñéí ôïðïèåôÞóåôå ôá ôñüöéìá ìÝóá.
Ôï ðñÜóéíï ëáìðÜêé èá öùôßæåé üóï ï êáôáøýêôçò
åßíáé óõíäåäåìÝíïò.
ÅÃÊÁÔÁÓÔÁÓÇ
Äéáêüðôçò èåñìïóôÜôç
ÐñÜóéíï ëáìðÜêé
13
ÅËÅÃ×ÏÓ ÈÅÑÌÏÊÑÁÓÉÁÓ
Ï èåñìïóôÜôçò åîáóöáëßæåé üôé ç áðáéôïýìåíç
èåñìïêñáóßá äéáôçñåßôáé ìÝóá óôïí êáôáøýêôç.
Ãõñíþíôáò ôïí äéáêüðôç ôïõ èåñìïóôÜôç óôï Íï 7
êÜíåôå ôçí èåñìïêñáóßá ôïõ êáôáøýêôç ðéï êñýá êáé
ãõñíþíôáò ôïí äéáêüðôç óôï Íï 1 êÜíåôå ôç
èåñìïêñáóßá ðéï æåóôÞ. Ç óùóôÞ ñýèìéóç ðñÝðåé íá
âñåèåß ìåôñþíôáò ôç èåñìïêñáóßá óôï ðÜíù ðáêÝôï
óôç ìÝóç ôïõ êáôáøýêôç. Áõôü äåí ðñÝðåé íá Ý÷åé
èåñìïêñáóßá ðÜíù áðü -18°C.
ÁÍÏÉÃÌÁ / ÊËÅÉÓÉÌÏ ÔÏÕ ÊÁÐÁÊÉÏÕ
Ôï êáðÜêé åßíáé åöïäéáóìÝíï ìå ìéá ôáéíßá
óôåãáíïðïßçóçò ðïõ áðïôñÝðåé ôç äéåßóäõóç
õãñáóßáò óôï åóùôåñéêü ôïõ êáôáøýêôç êáé áõîÜíåé
ôçí ðïóüôçôá ôçò ó÷çìáôéæüìåíçò ðÜ÷íçò.
¼ôáí áíïßãåé ôï êáðÜêé, ï áÝñáò óôï åóùôåñéêü ôïõ
êáôáøýêôç èåñìáßíåôáé åëáöñÜ êáé äéáóôÝëëåôáé.
Ìüëéò êëåßóåé êáé ðÜëé ôï êáðÜêé, ï áÝñáò øý÷åôáé
áìÝóùò.
Áõôü ìðïñåß íá ðñïêáëÝóåé ôç äçìéïõñãßá êåíïý ðïõ
äõóêïëåýåé ôï Üíïéãìá ôïõ êáðáêéïý áìÝóùò ìüëéò
áõôü èá Ý÷åé êëåßóåé. Áõôü åßíáé Ýíá öõóéïëïãéêü
öáéíüìåíï.
ÐåñéìÝíåôå ìåñéêÜ ëåðôÜ ìÝ÷ñé íá åîáöáíéóôåß ôï êåíü
êáé óôç óõíÝ÷åéá áíïßîôå ôï êáðÜêé, ôñáâþíôáò ôï
áðáëÜ. Ìçí ôñáâÜôå ðïôÝ âßáéá ôç ëáâÞ.
ÊÁÔÁØÕÎÇ
Åßíáé óçìáíôéêü, ôá öñÝóêá ôñüöéìá ðïõ
ôïðïèåôïýíôáé óôïí êáôáøýêôç, íá êáôáøý÷ïíôáé
ãñÞãïñá êáé ôá ôñüöéìá ðïõ Þäç âñßóêïíôáé óôïí
êáôáøýêôç íá èåñìáßíïíôáé ãéá üóï ôï äõíáôüí
ìéêñüôåñï äéÜóôçìá üôáí áêïõìðïýí óôá öñÝóêá
¼ôáí ðñüêåéôáé íá êáôáøýîåôå ðåñéóóüôåñá áðü 3-
4 êéëÜ ôñïößìùí:
ÓôñÝöåôå ôï äéáêüðôç ôïõ èåñìïóôÜôç óôçí ðéï
øõ÷ñÞ ñýèìéóç ("max" - ìÝãéóôï). Ï êáôáøýêôçò
èá ëåéôïõñãåß ðëÝïí óõíå÷þò, äçìéïõñãþíôáò
Ýíá åðáñêÝò áðüèåìá ãéá ôçí åðéèõìçôÞ
èåñìïêñáóßá.
Ñõèìßæåôå ôï äéáêüðôç ôïõ èåñìïóôÜôç 6-24 þñåò
ðñïôïý ôïðïèåôÞóåôå öñÝóêá ôñüöéìá óôïí
êáôáøýêôç, áíÜëïãá ìå ôçí ðïóüôçôá ôùí
ôñïößìùí ðïõ ðñüêåéôáé íá êáôáøõ÷èïýí.
ÔïðïèåôÞóôå ôá ôñüöéìá óôïí êáôáøýêôç êáé
áöÞóôå ôï äéáêüðôç ôïõ èåñìïóôÜôç óôç èÝóç
"max" ãéá ðåñßðïõ 24 þñåò.
Êáôüðéí åðáíáöÝñåôå êáé ðÜëé ôï äéáêüðôç ôïõ
èåñìïóôÜôç óôçí áñ÷éêÞ ôïõ èÝóç. Ï êáôáøýêôçò
èá åðáíÝëèåé óôçí êáíïíéêÞ èåñìïêñáóßá
áðïèÞêåõóçò. Áí îå÷Üóåôå íá åðáíáöÝñåôå êáé
ðÜëé ôï äéáêüðôç ôïõ èåñìïóôÜôç óôçí áñ÷éêÞ
ôïõ èÝóç, ï êáôáøýêôçò äåí èá õðïóôåß æçìßá
ëåéôïõñãþíôáò ãéá Ýíá ïñéóìÝíï äéÜóôçìá ó'
áõôÞí ôçí ñýèìéóç, üìùò èá óðáôáëçèåß
åíÝñãåéá.
ÔÑÏÐÏÓ ×ÑÇÓÇÓ
14
ÓÕÓÊÅÕÁÓÉÁ ÊÁÉ ÔÏÐÏÈÅÔÇÓÇ
Ôá ôñüöéìá ðñÝðåé íá åßíáé êñýá ðñéí áðü ôçí
êáôÜøõîÞ ôïõò (ü÷é Üíù ôçò èåñìïêñáóßáò äùìáôßïõ).
Ôá ôñüöéìá ðñÝðåé íá óõóêåõÜæïíôáé áåñïóôåãþò óå
óõóêåõáóßá ôçí ïðïßá äåí äéáðåñíÜ ç õãñáóßá, ãéá íá
ìçí áðïîçñáíèïýí.
Ôïðïèåôåßôå ôá öñÝóêá ôñüöéìá ðïõ ðñüêåéôáé íá
êáôáøõ÷èïýí, êïíôÜ óôá øõ÷ñÜ ðëåõñéêÜ ôïé÷þìáôá
ôïõ êáôáøýêôç, öñïíôßæïíôáò þóôå áõôÜ íá ìçí
Ýñ÷ïíôáé óå åðáöÞ ìå ôá êáôåøõãìÝíá ôñüöéìá ðïõ
Þäç âñßóêïíôáé óôïí êáôáøýêôç.
ÐïôÝ ìç ãåìßæåôå ôïí êáôáøýêôç Üíù ôùí 5 ÷ëóô. áðü
ôï åðÜíù ÷åßëïò.
ØÕÊÔÉÊÇ ÉÊÁÍÏÔÇÔÁ
Ç øõêôéêÞ éêáíüôçôá ôïõ êáôáøýêôç áíáöÝñåôáé óôçí
ðéíáêßäá ôå÷íéêþí ÷áñáêôçñéóôéêþí (êéëÜ / 24 þñåò).
Ìçí õðåñâáßíåôáé ôçí áíáãñáöüìåíç ðïóüôçôá. Áí ôï
êÜíåôå, èá áõîçèåß ï ÷ñüíïò êáôÜøõîçò. Ç ðéíáêßäá
ôå÷íéêþí ÷áñáêôçñéóôéêþí âñßóêåôáé óôçí åóùôåñéêÞ
ðëåõñÜ ôïõ êáðáêéïý.
ÓÇÌÁÍÔÉÊÏ
ÊáôÜ ðåñßóôáóç, ç áíáãñáöüìåíç øõêôéêÞ
éêáíüôçôá ìðïñåß íá áîéïðïéçèåß ðëÞñùò ãéá ôçí
êáôÜøõîç ìåãÜëùí ðïóïôÞôùí öñÝóêùí
ôñïößìùí. Ùóôüóï, áí ôïðïèåôïýíôáé
êáèçìåñéíÜ óôïí êáôáøýêôç ìåãÜëåò ðïóüôçôåò
ôñïößìùí ãéá êáôÜøõîç, ç áíáãñáöüìåíç
øõêôéêÞ éêáíüôçôá åëáôôþíåôáé êáôÜ ðåñßðïõ
ôï 1/3.
ÊÁËÁÈÉÁ
Ôá êáëÜèéá åßíáé ó÷åäéáóìÝíá ãéá ôçí áðïèÞêåõóç
ôñïößìùí ôá ïðïßá Ý÷ïõí Þäç êáôáøõ÷èåß.
ÔÑÏÐÏÓ ×ÑÇÓÇÓ
ØÕÊÔÉÊÇ
ÉÊÁÍÏÔÇÔÁ
15
ÁÐÏÈÇÊÅÕÓÇ
Ôá êáôåøõãìÝíá ôñüöéìá ìðïñïýí íá áðïèçêåýïíôáé
ïðïõäÞðïôå óôï åóùôåñéêü ôïõ êáôáøýêôç, üìùò ðñÝðåé
íá ìÝíïõí ôïõëÜ÷éóôïí 5 ÷ëóô. êÜôù áðü ôï åðÜíù ÷åßëïò.
ÐïôÝ íá ìçí õðåñâáßíåôå ôï ìÝãéóôï ÷ñüíï áðïèÞêåõóçò
ôùí êáôåøõãìÝíùí ôñïößìùí ðïõ áãïñÜæåôå. ¼ôáí
áãïñÜæåôå êáôåøõãìÝíá ôñüöéìá, âåâáéþíåóôå üôé áõôÜ
Ý÷ïõí áðïèçêåõôåß óôç óùóôÞ èåñìïêñáóßá. Ìçí
áãïñÜæåôå ðñïúüíôá, ç óõóêåõáóßá ôùí ïðïßùí åßíáé õãñÞ
ç åìöáíßæåé æçìßåò. ÔïðïèåôÞóôå ôá ðñïúüíôá ðïõ
áãïñÜæåôå üóï ôï äõíáôüí ãñçãïñüôåñá óôïí êáôáøýêôç
óáò. Óõíéóôïýìå íá ÷ñçóéìïðïéåßôå ìéá èåñìïìïíùôéêÞ
óáêïýëá ãéá íá ìåôáöÝñåôå áõôÜ ôá ðñïúüíôá óôï óðßôé
óáò. Ìçí ôïðïèåôåßôå ðïôÝ óôïí êáôáøýêôç öéÜëåò, æåóôÜ
áíôéêåßìåíá Þ áåñéïý÷á ðïôÜ.
ÊÁÔÁØÕÎÇ
×ñçóéìïðïéåßôå ìüíï öñÝóêá ôñüöéìá Üñéóôçò
ðïéüôçôáò. Øý÷åôå ôá æåóôÜ öáãçôÜ óå èåñìïêñáóßá
äùìáôßïõ üóï ôï äõíáôüí ãñçãïñüôåñá, ðñïôïý ôá
ôïðïèåôÞóåôå óôïí êáôáøýêôç. Ôõëßãåôå ìå ðñïóï÷Þ ôá
ôñüöéìá óå ìåìâñÜíç ãéá êáôáøýêôåò Þ ÷ñçóéìïðïéåßôå
ôá åéäéêÜ äï÷åßá ãéá êáôáøýêôåò Þ ôéò óáêïýëåò ðïõ
äéáôßèåíôáé óôçí áãïñÜ. ×ùñßæåôå ôá ôñüöéìá óå ìéêñÝò
ìåñßäåò åîáóöáëßæïíôáò Ýôóé ôá÷ýôåñç êáôÜøõîç.
Åðßóçò êáô' áõôüí ôïí ôñüðï ÷ñåéÜæåôáé íá áðïøý÷åôå
ìüíï ôçí ðïóüôçôá ðïõ ðñïïñßæåôáé ãéá Üìåóç
êáôáíÜëùóç. Ìçí îå÷íÜôå üôé ôá áðïøõãìÝíá ôñüöéìá
äåí ðñÝðåé íá êáôáøý÷ïíôáé êáé ðÜëé. Ùóôüóï, ôá
öáãçôÜ ðïõ Ý÷ïõí ðáñáóêåõáóôåß áðü áðïøõãìÝíá
ôñüöéìá ìðïñïýí êáé ðÜëé íá êáôáøý÷ïíôáé. Óçìåéþíåôå
ôçí çìåñïìçíßá êáôÜøõîçò óôç óõóêåõáóßá. Óõíéóôïýìå
íá äéáôçñåßôå ìéá ãñáðôÞ ëßóôá ôùí ðåñéå÷ïìÝíùí ôïõ
êáôáøýêôç óáò. Áí ç êáôÜøõîç åßíáé ðïëý áñãÞ, ç
ðïéüôçôá ôùí ôñïößìùí ðïõ êáôáøý÷ïíôáé ÷åéñïôåñåýåé.
Óõíåðþò ìçí êáôáøý÷åôå ðïóüôçôåò ìåãáëýôåñåò áðü
åêåßíåò ðïõ áíáöÝñïíôáé óôçí ðéíáêßäá ôå÷íéêþí
÷áñáêôçñéóôéêþí ôïõ êáôáøýêôç. Áí åðéèõìåßôå íá
êáôáøýîåôå ôñüöéìá åðß óåéñÜ çìåñþí, ç
áíáöåñüìåíç ìÝãéóôç øõêôéêÞ éêáíüôçôá áíÜ çìÝñá
ìåéþíåôáé ðåñßðïõ êáôÜ 1/3. ÊñáôÜôå ôï êáðÜêé
êëåéóôü êáôÜ ôç äéÜñêåéá ôçò êáôÜøõîçò, üóï áõôü
åßíáé äõíáôü. Áí äåí ãíùñßæåôå ôßðïôå ó÷åôéêÜ ìå ôçí
êáô' ïßêïí êáôÜøõîç, óõíéóôïýìå íá áãïñÜóåôå Ýíá
âéâëßï ìå óõìâïõëÝò êáé ïäçãßåò.
ÁÐÏØÕÎÇ
ÃåíéêÜ ôá ôñüöéìá äåí ðñÝðåé íá áðïøý÷ïíôáé óå
èåñìïêñáóßá äùìáôßïõ, êáèþò Ýôóé áõîÜíåôáé ï
êßíäõíïò áíÜðôõîçò ìéêñïâßùí. Åßíáé êáëýôåñá ç
áðüøõîç ìåãÜëùí ðïóïôÞôùí êñÝáôïò Þ ðïõëåñéêþí
íá ãßíåôáé óôï øõãåßï êáé ôï ßäéï éó÷ýåé ãéá ôñüöéìá
ðïõ ðñüêåéôáé íá êáôáíáëùèïýí ÷ùñßò íá
ìáãåéñåõôïýí (ð.÷. öñïýôá, âïýôõñï êáé êñÝáò óå
öÝôåò). ÌéêñÝò ìåñßäåò ôñïößìùí ìðïñïýí íá
ìáãåéñåýïíôáé áðåõèåßáò áðü ôïí êáôáøýêôç. ¸íáò
ìåãÜëïò áñéèìüò Ýôïéìùí öáãçôþí ìðïñïýí åðßóçò
íá ìáãåéñåýïíôáé ÷ùñßò áðüøõîç. Ôçñåßôå ðÜíôïôå ôéò
ïäçãßåò ôçò óõóêåõáóßáò ôïõ ðñïúüíôïò. Ôï øùìß Ý÷åé
ùñáßá ãåýóç üôáí áðïøõ÷èåß óå ìÝóç èåñìïêñáóßá
óôï öïýñíï. Öïýñíïé ìéêñïêõìÜôùí ìðïñïýí íá
÷ñçóéìïðïéïýíôáé ãéá ôç ãñÞãïñç áðüøõîç ôùí
ðåñéóóïôÝñùí êáôåøõãìÝíùí öáãçôþí. Ôçñåßôå ôéò
ïäçãßåò ÷ñÞóçò ôïõ öïýñíïõ ìéêñïêõìÜôùí.
×ÑÇÓÉÌÅÓ ÕÐÏÄÅÉÎÅÉÓ
16
ÁÐÏØÕÎÇ
Äåí åßíáé äõíáôü íá áðïöåõ÷èåß ï ó÷çìáôéóìüò ðÜãïõ
óôï åóùôåñéêü ôùí êáôáøõêôþí. Ï ðÜãïò ó÷çìáôßæåôáé
üôáí ç õãñáóßá ðïõ õðÜñ÷åé óôïí áÝñá Ýñ÷åôáé óå
åðáöÞ ìå ôéò øõ÷ñÝò åðéöÜíåéåò ôïõ êáôáøýêôç.
Óõíåðþò ôï êáðÜêé ðñÝðåé íá áíïßãåé ìüíï üôáí áõôü
åßíáé áðáñáßôçôï êáé äåí ðñÝðåé ðïôÝ íá áöÞíåôáé
áíïéêôü.
Ìéá ëåðôÞ óôñþóç ðÜãïõ äåí åðçñåÜæåé áñíçôéêÜ ôç
ëåéôïõñãßá ôïõ êáôáøýêôç êáé ìðïñåß íá áöáéñåèåß
ðñïóåêôéêÜ ìå ÷ñÞóç ôïõ îýóôç ðïõ ðáñáäßäåôáé ìáæß
ìå ôç óõóêåõÞ.
ÓÇÌÁÍÔÉÊÏ
Ìç ÷ñçóéìïðïéåßôå ðïôÝ Ýíá ìá÷áßñé Þ
ïðïéïäÞðïôå Üëëï áé÷ìçñü åñãáëåßï ãéá íá
áöáéñÝóåôå ôïí ðÜãï.
Ï êáôáøýêôçò ðñÝðåé íá áðïøõ÷èåß, üôáí ç óôñþóç
ôçò ðÜ÷íçò Þ ôïõ ðÜãïõ Ý÷åé ðÜ÷ïò 10-15 ÷ëóô..
Óõíéóôïýìå íá áðïøý÷åôå ôïí êáôáøýêôç óáò üôáí
áõôüò ðåñéÝ÷åé êáèüëïõ Þ ëßãá ìüíï ôñüöéìá.
Äéáêüðôåôå ôçí ðáñï÷Þ çëåêôñéêïý ñåýìáôïò.
Áöáéñåßôå ôá ðåñéå÷üìåíá ôïõ êáôáøýêôç, ôá ôõëßãåôå
óå åöçìåñßäåò êáé ôá áöÞíåôå óå Ýíá øõ÷ñü ìÝñïò.
Ìðïñåßôå íá åðéôá÷ýíåôå ôçí áðüøõîç ôïðïèåôþíôáò
ìéá Þ ðåñéóóüôåñåò ëåêÜíåò ìå æåóôü (áëëÜ ü÷é
âñáóôü) íåñü óôï åóùôåñéêü ôïõ êáôáøýêôç êáé
êëåßíïíôáò ôï êáðÜêé. Áíïßîôå ôï êáðÜêé ìåôÜ áðü ëßãï
êáé áöáéñÝóôå ðñïóåêôéêÜ ôç óôñþóç ôïõ ðÜãïõ.
Ìçí åðé÷åéñÞóåôå íá åðéôá÷ýíåôå ôçí áðüøõîç
÷ñçóéìïðïéþíôáò ïðïéïäÞðïôå Üëëï ìÝóï åêôüò áðü
íåñü, êáèþò áõôü èá ìðïñïýóå íá ðñïêáëÝóåé æçìßá
óôïí êáôáøýêôç. ÌåôÜ ôçí áðüøõîç êáèáñßæåôå ôï
åóùôåñéêü ôïõ êáôáøýêôç.
ÐÙÓ ÈÁ ÊÁÈÁÑÉÓÅÔÅ ÔÏ ÅÓÙÔÅÑÉÊÏ ÔÏÕ
ÊÁÔÁØÕÊÔÇ ÓÁÓ
ÂãÜæåôå ôï öéò .áðü ôçí ðñßæá ôïõ äéêôýïõ êáé
áöáéñåßôå üëá ôá óêüñðéá áîåóïõÜñ ðñïôïý
êáèáñßóåôå ôïí êáôáøýêôç.
Ç êáëýôåñç óôéãìÞ ãéá íá êáèáñßóåôå ôïí êáôáøýêôç
óáò åßíáé ìåôÜ ôçí áðüøõîç êáé ðñïôïý óõíäÝóåôå êáé
ðÜëé ôçí ðáñï÷Þ çëåêôñéêïý ñåýìáôïò.
×ñçóéìïðïéåßôå Ýíá õãñü ðáíß ãéá íá êáèáñßóåôå ôïí
êáôáøýêôç óáò. ×ñçóéìïðïéåßôå æåóôü íåñü êáé Ýíá
Þðéï áðïññõðáíôéêü ÷ùñßò Üñùìá.
Áöïý êáèáñßóåôå ôïí êáôáøýêôç, êáèáñßóôå ôï êáëÜèé
/ ôá êáëÜèéá ðñïôïý ôá ôïðïèåôÞóåôå êáé ðÜëé óôç
èÝóç ôïõò.
ÓÇÌÁÍÔÉÊÏ
Ìç ÷ñçóéìïðïéåßôå ðïôÝ éó÷õñÜ
áðïññõðáíôéêÜ, áðïññõðáíôéêü óå óêüíç
ðïõ ÷áñÜæåé Þ áðïññõðáíôéêü ìå Ýíôïíï
Üñùìá êáèþò áõôÜ èá ðñïêáëÝóïõí æçìßåò
óôï åóùôåñéêü êáé èá áöÞóïõí ìéá Ýíôïíç
ïóìÞ.
ÅÎÙÔÅÑÉÊÏÓ ÊÁÈÁÑÉÓÌÏÓ
ÐëÝíåôå ôï åîùôåñéêü ðåñßâëçìá ìå æåóôü íåñü êáé
óáðïýíé. Ìç ÷ñçóéìïðïéåßôå ðñïúüíôá ðïõ
÷áñÜæïõí.
ÏÔÁÍ ÄÅÍ ÃÉÍÅÔÅ ×ÑÇÓÇ
ÁðïóõíäÝåôå ôç óõóêåõÞ áðü ôçí ðáñï÷Þ
çëåêôñéêïý ñåýìáôïò.
Áöáéñåßôå üëá ôá åßäç áðü ôïí êáôáøýêôç.
Êáèáñßæåôå ôïí êáôáøýêôç üðùò ðåñéãñÜöåôáé
óôá ðñïçãïýìåíá.
ÁöÞíåôå åëáöñÜ áíïéêôü ôï êáðÜêé.
ÓÕÍÔÇÑÇÓÇ
17
Áí äåí åßóôå áêüìç óå èÝóç íá ëýóåôå ôï ðñüâëçìá,
æçôÞóôå ôç âïÞèåéá åîïõóéïäïôçìÝíïõ ðñïóùðéêïý
óõíôÞñçóçò.
Ìçí êÜíåôå ïðïéáäÞðïôå Üëëç åíÝñãåéá. Ï ëáíèáóìÝíïò
ôñüðïò åíåñãåéþí ìðïñåß íá ðñïêáëÝóåé ôñáõìáôéóìïýò
Þ ðñüóèåôåò âëÜâåò.
Åßíáé áðüëõôá öõóéïëïãéêü ï êáôáøýêôçò íá åßíáé
åîùôåñéêÜ æåóôüò êáôÜ äéáóôÞìáôá ëüãù ôçò èåñìüôçôáò
ðïõ äçìéïõñãåßôáé êáôÜ ôç äéáäéêáóßá ôçò êáôÜøõîçò.
ÁõôÞ ç èåñìüôçôá âïçèÜ åðßóçò óôçí áðïôñïðÞ ôçò
äçìéïõñãßáò õãñáóßáò óôï åîùôåñéêü ôçò óõóêåõÞò, ç
ïðïßá èá ìðïñïýóå íá ðñïêáëÝóåé óêïõñéÜ.
Áí ï êáôáøýêôçò Ý÷åé ôåèåß åêôüò ëåéôïõñãßáò ãéá ìéêñü
÷ñïíéêü äéÜóôçìá, ï óõìðéåóôÞò åíäÝ÷åôáé íá ìçí ôåèåß
áìÝóùò óå ëåéôïõñãßá üôáí ãßíåé åðáíáóýíäåóç ôïõ
ñåýìáôïò. Áõôü åßíáé áðüëõôá öõóéïëïãéêü.
ÓÅ ÐÅÑÉÐÔÙÓÇ ÄÉÁÊÏÐÇÓ ÑÅÕÌÁÔÏÓ ¹
ÂËÁÂÇÓ
Ï ÷ñüíïò áíáìïíÞò ðïõ áíáöÝñåôáé óôçí åíüôçôá
"Ôå÷íéêÜ ×áñáêôçñéóôéêÜ" ôïõ ðáñüíôïò åã÷åéñéäßïõ,
áíôéðñïóùðåýåé êáôÜ ðñïóÝããéóç ôï ÷ñïíéêü äéÜóôçìá,
ôï ïðïßï áðáéôåßôáé ãéá íá öôÜóåé ç èåñìïêñáóßá óå Ýíá
åðßðåäï áêáôÜëëçëï ãéá ôç äéáôÞñçóç êáôåøõãìÝíùí
ôñïößìùí.
Ìå ôçí ðñïûðüèåóç üôé ôï ÷ñïíéêü äéÜóôçìá ôçò
äéáêïðÞò ñåýìáôïò Þ ôçò âëÜâçò äåí õðåñâáßíåé ôï
÷ñüíï áíáìïíÞò, äåí óõíôñÝ÷åé êßíäõíïò êáôáóôñïöÞò
ôùí êáôåøõãìÝíùí ôñïößìùí, ìå ôçí ðñïûðüèåóç üôé
äåí èá áíïßîåôå ôï êáðÜêé ãéá áõôü ôï ÷ñïíéêü äéÜóôçìá.
Ï ÷ñüíïò áíáìïíÞò ìåéþíåôáé, áí ï êáôáøýêôçò åßíáé
ìüíï ìéóïãåìÜôïò Þ áí áíïßîåôå ôï êáðÜêé.
ÌåôÜ áðü ôï ÷ñïíéêü äéÜóôçìá ôçò âëÜâçò óõíéóôÜôáé
íá åëÝãîåôå ôçí êáôÜóôáóç ôùí ôñïößìùí ãéá íá
âåâáéùèåßôå üôé äåí Ý÷ïõí áñ÷ßóåé íá áðïøý÷ïíôáé. Ôá
êáôåøõãìÝíá ôñüöéìá ÄÅÍ ðñÝðåé íá êáôáøý÷ïíôáé
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ÅðáíáôïðïèåôÞóôå ôá ôñüöéìá,
åëÝãîôå åÜí ôï êáðÜêé êëåßíåé êáëÜ
Ìåôáêéíåßóôå ôïí êáôá
øýêôç óå äùìÜôéï ìå ëéãüôåñç
õãñáóßá, Þ óõíå÷Þ åîáåñéóìü
ÓõóêåõÜóôå îáíÜ, äåßôå êÜôù ''ðþ
ò íá ôï ÷ñçóéìïðïéÞóåôå''
18
ÏÑÏÉ ÅÃÃÕÇÓÇÓ ÊÁÉ ÓÕÍÔÇÑÇÓÇÓ
ÅÃÃÕÇÓÇ
Áí åíôüò 12 ìçíþí áðü ôçí çìåñïìçíßá áãïñÜò áõôÞ ç
óõóêåõÞ Faure Þ ïðïéïäÞðïôå ìÝñïò ôçò áðïäåé÷èåß üôé
åßíáé åëáôôùìáôéêü ãéá ïðïéïäÞðïôå ëüãï, åîáéôßáò
êáêïôå÷íßáò Þ óöÜëìáôïò õëéêïý, åìåßò, ç åôáéñßá
Faure, áíáëáìâÜíïõìå ìå äéêÞ ìáò äéáêñéôéêÞ åõ÷Ýñåéá
íá åðéóêåõÜóïõìå Þ íá áíôéêáôáóôÞóïõìå áõôü ×ÙÑÉÓ
ÏÐÏÉÁÄÇÐÏÔÅ ÅÐÉÂÁÑÕÍÓÇ ãéá åñãáóßá, õëéêÜ Þ
ìåôáöïñÜ ìå ôçí ðñïûðüèåóç üôé:
¸÷åé ãßíåé óùóôÞ åãêáôÜóôáóç êáé ÷ñÞóç ôçò
óõóêåõÞò ìüíï ìå ôçí ðáñï÷Þ çëåêôñéêïý ñåýìáôïò
ðïõ áíáöÝñåôáé óôçí ðéíáêßäá ôå÷íéêþí
÷áñáêôçñéóôéêþí.
Ç óõóêåõÞ Ý÷åé ÷ñçóéìïðïéçèåß ìüíï ãéá êïéíÞ
ïéêéáêÞ ÷ñÞóç êáé óýìöùíá ìå ôéò ïäçãßåò ÷ñÞóçò
êáé óõíôÞñçóçò ôïõ êáôáóêåõáóôÞ.
Ç óõóêåõÞ äåí Ý÷åé óõíôçñçèåß, åðéóêåõáóôåß,
áðïóõíáñìïëïãçèåß Þ ðáñáâéáóôåß áðü êÜðïéï
Üôïìï ðïõ äåí Ý÷åé ôç äéêÞ ìáò åîïõóéïäüôçóç.
¼ëåò ïé åñãáóßåò óõíôÞñçóçò óýìöùíá ìå ôçí
ðáñïýóá åããýçóç, ðñÝðåé íá ãßíïíôáé áðü Ýíáí
áíôéðñüóùðï óõíôÞñçóçò ôçò åôáéñßáò Faure Þ Ýíáí
åîïõóéïäïôçìÝíï ðñÜêôïñá.
ÏðïéáäÞðïôå óõóêåõÞ Þ åëáôôùìáôéêü åîÜñôçìá
ðïõ áíôéêáèßóôáôáé èá áðïôåëåß ðåñéïõóßá ìáò.
Ç ðáñïýóá åããýçóç åßíáé åðéðëÝïí ôùí èåóìéêþí
êáé Üëëùí íïìéêþí äéêáéùìÜôùí óáò.
Êáô' ïßêïí åðéóêÝøåéò ãßíïíôáé ôéò åñãÜóéìåò þñåò êáé
çìÝñåò ôçò åâäïìÜäïò.
ÅÎÁÉÑÅÓÅÉÓ
Ç ðáñïýóá åããýçóç äåí êáëýðôåé:
Æçìßåò Þ êëÞóåéò ðïõ ðñïêýðôïõí áðü ìåôáöïñÜ,
ìç áñìüæïõóá ÷ñÞóç Þ áìÝëåéá, áíôéêáôÜóôáóç
ïðïéáóäÞðïôå ëõ÷íßáò, áöáéñïýìåíùí
åîáñôçìÜôùí áðü ãõáëß Þ ðëáóôéêü Þ êéíçôÞñéùí
éìÜíôùí çëåêôñéêÞò óêïýðáò, âïõñôóþí Þ
óáêïõëþí.
Ôï êüóôïò ãéá êëÞóåéò åðéóêåõÞò ìéáò óõóêåõÞò, ç
ïðïßá äåí Ý÷åé åãêáôáóôáèåß óùóôÜ Þ êëÞóåéò ãéá
óõóêåõÝò åêôüò ôïõ ÇíùìÝíïõ Âáóéëåßïõ.
ÓõóêåõÝò, ïé ïðïßåò äéáðéóôþíåôáé üôé
÷ñçóéìïðïéïýíôáé óå åðáããåëìáôéêü ðåñéâÜëëïí,
êáèþò åðßóçò êáé åêåßíåò ïé ïðïßåò õðüêåéíôáé óå
óõìöùíßåò åêìßóèùóçò.
Ðñïúüíôá êáôáóêåõÞò Faure ôá ïðïßá äåí
äéáêéíïýíôáé áðü ôçí åôáéñßá Faure.
×þñåò ôçò ÅõñùðáúêÞò Êïéíüôçôáò. Éó÷ýåé ç âáóéêÞ
åããýçóç, üìùò õð' åõèýíç êáé ìå äáðÜíåò ôïõ
éäéïêôÞôç ðñÝðåé íá åîáóöáëßæåôáé üôé ç óõóêåõÞ
ðëçñåß ôá ðñüôõðá ðïõ êáèïñßæïíôáé áðü ôç ÷þñá
óôçí ïðïßá ìåôáöÝñåôáé ôï ðñïúüí. ÅíäÝ÷åôáé íá
áðáéôçèåß áðüäåéîç ôçò áãïñÜò.
ÓÕÍÔÇÑÇÓÇ
Ìðïñåßôå íá âñåßôå ôïí áñéèìü ôçëåöþíïõ ôïõ
ðëçóéÝóôåñïõ êÝíôñïõ óõíôÞñçóçò Faure óôïí
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19
Printed by Xerox Hungary Ltd. 2003. 02. 04.
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